The characteristics of theater and performing arts in general, and their potential as instruments of social cohesion and non-formal education are now universally recognized: theater as well as artistic and cultural paths can be instruments able to facilitate self-expression and at the same time to promote collective artistic processes, cultural accessibility, for the inclusion and active participation of individuals. Thi is the approach of the project "Cultura libera tutti" promoted by Cooperativa Accaparlante in collaboration with MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna, Istituzione Musei Civici (in particular the Museo Civico Archeologico), ITC Teatro – Compagnia Teatro dell'Argine e U.S.S.M. Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Bologna – Ministero della Giustizia – Dipartimento Giustizia Minorile, with the scientifical advisory of the Department of Education Sciences, University of Bologna. The idea of the project is based on the possibility to build a significant network of different realities culturally involved in the territory and in the experimental implementation of a training program that has cultural accessibility as central theme.

Le caratteristiche del teatro e delle arti performative in generale e le loro potenzialità come strumenti di socialità, coesione e di educazione non formale sono ormai universalmente riconosciuti: pratiche teatrali così come percorsi artistici e culturali possono essere strumenti capaci di facilitare l’espressione individuale e allo stesso tempo di promuovere processi di creazione artistica collettiva, di accessibilità culturale, per l'inclusione e di partecipazione attiva degli individui. In questa logica si inserisce il percorso che ha portato alla nascita del progetto di formazione “Cultura libera tutti”, nato dalla Cooperativa Accaparlante con la collaborazione di MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna, Istituzione Musei Civici (in particolare Museo Civico Archeologico), ITC Teatro – Compagnia Teatro dell'Argine e U.S.S.M. Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Bologna – Ministero della Giustizia – Dipartimento Giustizia Minorile, con la consulenza scientifica del Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna. L'idea progettuale si è tradotta nella possibilità di costruire una rete significativa di realtà diverse ma impegnate culturalmente sul territorio e nella realizzazione sperimentale di un percorso formativo che ha come tema centrale l’accessibilità culturale, come approccio alla cultura libero da quelle barriere architettoniche, fisiche, relazionali o legate alle competenze, che rischiano di emarginare soggetti che, per caratteristiche personali (disabilità, limitata conoscenza della lingua, fragilità sociale, anzianità…) faticano ad approcciarsi alle realtà culturali del territorio e rischiano di essere fortemente esclusi dal godimento di occasioni di creatività, bellezza e conoscenza. Accessibilità culturale è diventare, attraverso la sperimentazione e la frequentazione dei linguaggi dell'arte e della cultura in generale, spettatori e cittadini partecipi del nostro tempo. Per abbattere queste barriere occorre offrire alle diverse professionalità, occupate nell’ambito dell’insegnamento, dell’educazione e del sociale, specifici strumenti e metodologie di formazione, con uno spettro molto ampio che va dal multiforme e complesso patrimonio culturale offerto dai musei cittadini alla visione e alla pratica teatrale, visti non solo come elementi culturali, artistici e creativi, ma come differenti modalità di incontro e conoscenza della diversità, capaci di attivare creare nuovi linguaggi per nuovi progetti educativi.

L'accessibilità culturale come diritto di cittadinanza. Percorsi tra cultura ed educazione come possibilità di prevenzione, trasformazione, innovazione sociale.

ZANETTI, FEDERICA
2015

Abstract

The characteristics of theater and performing arts in general, and their potential as instruments of social cohesion and non-formal education are now universally recognized: theater as well as artistic and cultural paths can be instruments able to facilitate self-expression and at the same time to promote collective artistic processes, cultural accessibility, for the inclusion and active participation of individuals. Thi is the approach of the project "Cultura libera tutti" promoted by Cooperativa Accaparlante in collaboration with MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna, Istituzione Musei Civici (in particular the Museo Civico Archeologico), ITC Teatro – Compagnia Teatro dell'Argine e U.S.S.M. Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Bologna – Ministero della Giustizia – Dipartimento Giustizia Minorile, with the scientifical advisory of the Department of Education Sciences, University of Bologna. The idea of the project is based on the possibility to build a significant network of different realities culturally involved in the territory and in the experimental implementation of a training program that has cultural accessibility as central theme.
2015
Pedagogia militante. Diritti, culture, territori.
939
946
Zanetti, Federica
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