E' possibile umanizzare l'economia? E possibile coniugare mercato e bene comune? E se sì, quale via percorrere? Tale domanda, oggi ricorrente in economia, guida la ricerca dell'autore. Ciò che caratterizza il bene comune è il fatto che in esso l'interesse di ogni individuo si realizza assieme a quello degli altri, non già contro (come accade nel bene privato) né a prescindere dall'interesse degli altri (come nel bene pubblico). Partendo da questa analisi Zamagni individua nel principio di reciprocità - per cui "io ti do liberamente qualcosa affinché tu possa a tua volta dare, secondo le tue capacità, ad altri o eventualmente a me" - la chiave di volta di un nuovo sistema economico, basato sulla cultura della fraternità, capace di porre al centro e come fine dell'attività produttiva l'uomo, ed essere garanzia di una convivenza armoniosa e capace di futuro.
S.Zamagni (2007). L'economia del bene comune. ROMA : Città Nuova.
L'economia del bene comune
ZAMAGNI, STEFANO
2007
Abstract
E' possibile umanizzare l'economia? E possibile coniugare mercato e bene comune? E se sì, quale via percorrere? Tale domanda, oggi ricorrente in economia, guida la ricerca dell'autore. Ciò che caratterizza il bene comune è il fatto che in esso l'interesse di ogni individuo si realizza assieme a quello degli altri, non già contro (come accade nel bene privato) né a prescindere dall'interesse degli altri (come nel bene pubblico). Partendo da questa analisi Zamagni individua nel principio di reciprocità - per cui "io ti do liberamente qualcosa affinché tu possa a tua volta dare, secondo le tue capacità, ad altri o eventualmente a me" - la chiave di volta di un nuovo sistema economico, basato sulla cultura della fraternità, capace di porre al centro e come fine dell'attività produttiva l'uomo, ed essere garanzia di una convivenza armoniosa e capace di futuro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.