Il crescente affermarsi della c.d. "società dell'informazione", e dell'era della "conoscenza", sta apportando una profonda trasformazione negli organismi privati e in quelli pubblici. Alla riorganizzazione e trasformazione del "sistema privato", già avviata da qualche anno, si accompagna, la riorganizzazione e la trasformazione dell'organizzazione pubblica al fine di eliminare le diseconomie, aumentare l'efficienza, la qualità e la trasparenza nei confronti di cittadini, imprese e altre amministrazioni. Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) stanno infatti modificando i processi organizzativi, produttivi, il panorama giuridico ed istituzionale del settore pubblico. Tale rivoluzione viene da molti definita, in modo semplicistico, come eGovernment anche se a volte si dovrebbe utilizzare, più propriamente, il termine eGovernance. A differenza del settore privato, il settore pubblico deve riflettere maggiormente su tale rinnovamento per garantire il rispetto dei diritti e dei principi su cui la sua istituzione si fonda. Simile ammodernamento è infatti sospinto ed agevolato dall'introduzione delle ICT, ma occorre sottolineare come tale processo, affinché non si riduca ad una mera automatizzazione, debba essere accompagnato con vigore da altri rilevanti apporti scientifici socio-economico-giuridici. Si ritiene quindi importante, nel momento in cui le nuove tecnologie cambiano radicalmente il modo in cui gli enti pubblici svolgono le loro attività primarie, indagare su più livelli gli effetti di tali mutamenti. L'impiego delle ICT non altera soltanto l'organizzazione interna delle pubbliche amministrazioni, ma molto più il rapporto con i cittadini, le imprese, il territorio, il rapporto fra le istituzioni, nonché la percezione del sé che il cittadino introduce nella rete. In questo ampio scenario, il progetto intende focalizzare il proprio ambito di ricerca sul tema del cittadino elettronico in relazione con le applicazioni di eGovernance. In particolare vuole indagare il tema dell'identità digitale, il quale coinvolge largamente la sfera dei diritti fondamentali dell'individuo, le mutazioni giuridiche in corso, gli strumenti informatici, gli impatti socio-economici. Nell'impostare la ricerca si analizzerà la tematica in modo olistico, affrontando l’argomento da diversi punti di vista. La ricerca si articolerà infatti in sette aree disciplinari, fra loro strettamente: 1) analisi filosofico-giuridica (Unità di Milano) al fine di indagare le mutazioni apportate dall'eGovernance nella sfera dei diritti fondamentali dell'individuo; 2) analisi degli aspetti costituzionalistici (Unità di Bologna) sia del cittadino elettronico sia dell’identità digitale; 3) analisi degli aspetti amministrativistici (Unità di Napoli con la partecipazione dell'Unità di Bologna) con lo studio dell’dell’evoluzione dell’accesso all’atto amministrativo e della partecipazione al procedimento amministrativo; 4) analisi degli aspetti di diritto dell’informatica (Unità di Bologna) relativi all’uso degli strumenti elettronici di identificazione e autenticazione (CIE/CNS, firme elettroniche) e degli aspetti riguardanti la tutela della privacy nel rapporto telematico fra cittadino e PA; 5) studio degli strumenti informatico-giuridici (Unità di Bologna e Unità di Modena) atti ad agevolare la fruizione della norma vigente in Internet da parte dei cittadini; 6) studio degli strumenti informatici di data mining (Unità di BO-DEIS) idonei ad "rintracciare" l'identità digitale frammentata e diffusa in rete; 7) analisi degli effetti economici (Unità di Roma) dell'introduzione delle ICT nel settore pubblico in relazione all'impatto socioeconomico dell'ICT su cittadini, istituzioni e organizzazioni. Tale approccio trova le sue origini nella convinzione che solo affrontando in maniera interdisciplinare il tema dell’individuo digitale si possa giungere a risultati significativi a beneficio del “nuovo cittadino”.

Il cittadino europeo nell'e-governance: profili filosofico-giuridici, giuridici, informatici ed economici / E. PATTARO. - (2004).

Il cittadino europeo nell'e-governance: profili filosofico-giuridici, giuridici, informatici ed economici.

PATTARO, ENRICO
2004

Abstract

Il crescente affermarsi della c.d. "società dell'informazione", e dell'era della "conoscenza", sta apportando una profonda trasformazione negli organismi privati e in quelli pubblici. Alla riorganizzazione e trasformazione del "sistema privato", già avviata da qualche anno, si accompagna, la riorganizzazione e la trasformazione dell'organizzazione pubblica al fine di eliminare le diseconomie, aumentare l'efficienza, la qualità e la trasparenza nei confronti di cittadini, imprese e altre amministrazioni. Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) stanno infatti modificando i processi organizzativi, produttivi, il panorama giuridico ed istituzionale del settore pubblico. Tale rivoluzione viene da molti definita, in modo semplicistico, come eGovernment anche se a volte si dovrebbe utilizzare, più propriamente, il termine eGovernance. A differenza del settore privato, il settore pubblico deve riflettere maggiormente su tale rinnovamento per garantire il rispetto dei diritti e dei principi su cui la sua istituzione si fonda. Simile ammodernamento è infatti sospinto ed agevolato dall'introduzione delle ICT, ma occorre sottolineare come tale processo, affinché non si riduca ad una mera automatizzazione, debba essere accompagnato con vigore da altri rilevanti apporti scientifici socio-economico-giuridici. Si ritiene quindi importante, nel momento in cui le nuove tecnologie cambiano radicalmente il modo in cui gli enti pubblici svolgono le loro attività primarie, indagare su più livelli gli effetti di tali mutamenti. L'impiego delle ICT non altera soltanto l'organizzazione interna delle pubbliche amministrazioni, ma molto più il rapporto con i cittadini, le imprese, il territorio, il rapporto fra le istituzioni, nonché la percezione del sé che il cittadino introduce nella rete. In questo ampio scenario, il progetto intende focalizzare il proprio ambito di ricerca sul tema del cittadino elettronico in relazione con le applicazioni di eGovernance. In particolare vuole indagare il tema dell'identità digitale, il quale coinvolge largamente la sfera dei diritti fondamentali dell'individuo, le mutazioni giuridiche in corso, gli strumenti informatici, gli impatti socio-economici. Nell'impostare la ricerca si analizzerà la tematica in modo olistico, affrontando l’argomento da diversi punti di vista. La ricerca si articolerà infatti in sette aree disciplinari, fra loro strettamente: 1) analisi filosofico-giuridica (Unità di Milano) al fine di indagare le mutazioni apportate dall'eGovernance nella sfera dei diritti fondamentali dell'individuo; 2) analisi degli aspetti costituzionalistici (Unità di Bologna) sia del cittadino elettronico sia dell’identità digitale; 3) analisi degli aspetti amministrativistici (Unità di Napoli con la partecipazione dell'Unità di Bologna) con lo studio dell’dell’evoluzione dell’accesso all’atto amministrativo e della partecipazione al procedimento amministrativo; 4) analisi degli aspetti di diritto dell’informatica (Unità di Bologna) relativi all’uso degli strumenti elettronici di identificazione e autenticazione (CIE/CNS, firme elettroniche) e degli aspetti riguardanti la tutela della privacy nel rapporto telematico fra cittadino e PA; 5) studio degli strumenti informatico-giuridici (Unità di Bologna e Unità di Modena) atti ad agevolare la fruizione della norma vigente in Internet da parte dei cittadini; 6) studio degli strumenti informatici di data mining (Unità di BO-DEIS) idonei ad "rintracciare" l'identità digitale frammentata e diffusa in rete; 7) analisi degli effetti economici (Unità di Roma) dell'introduzione delle ICT nel settore pubblico in relazione all'impatto socioeconomico dell'ICT su cittadini, istituzioni e organizzazioni. Tale approccio trova le sue origini nella convinzione che solo affrontando in maniera interdisciplinare il tema dell’individuo digitale si possa giungere a risultati significativi a beneficio del “nuovo cittadino”.
2004
Il cittadino europeo nell'e-governance: profili filosofico-giuridici, giuridici, informatici ed economici / E. PATTARO. - (2004).
E. PATTARO
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/54197
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