Nella prima parte si analizzano i comportamenti operativi di chi fa scienza e di chi fa letteratura, richiamandosi dapprima al dibattito che a fine Ottocento, ossia in piena età vittoriana, si sviluppò tra T. H. Huxley e M. Arnold. Poi si ripercorrono le discussioni sorte a séguito del pamphlet di Charles Snow, attraverso gli interventi di Leavis, Giulio Preti, Medawar, Aldous Huxley, e altri. Nella seconda parte si esamina un esempio di letteratura "prestata" alla scienza, con il caso di Galilei; infine nella terza parte si esaminano i casi novecenteschi di Primo Levi e Italo Calvino, in cui è la scienza a soccorrere e a integrare la letteratura.
A. Battistini (2008). Un amore contrastato: i rapporti tra letteratura e scienza. BOLOGNA : Bononia University Press.
Un amore contrastato: i rapporti tra letteratura e scienza
BATTISTINI, ANDREA
2008
Abstract
Nella prima parte si analizzano i comportamenti operativi di chi fa scienza e di chi fa letteratura, richiamandosi dapprima al dibattito che a fine Ottocento, ossia in piena età vittoriana, si sviluppò tra T. H. Huxley e M. Arnold. Poi si ripercorrono le discussioni sorte a séguito del pamphlet di Charles Snow, attraverso gli interventi di Leavis, Giulio Preti, Medawar, Aldous Huxley, e altri. Nella seconda parte si esamina un esempio di letteratura "prestata" alla scienza, con il caso di Galilei; infine nella terza parte si esaminano i casi novecenteschi di Primo Levi e Italo Calvino, in cui è la scienza a soccorrere e a integrare la letteratura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.