Il Capitolo 2, di Laura Ferrari e Anna Rita Addessi, introduce alcuni scenari di esplorazione e improvvisazione che possono essere realizzati nella scuola dell’infanzia: attività di esplorazione, per permettere ai bambini di scoprire le caratteristiche fisiche e sonore della tastiera e del dialogo con il sistema, e attività di improvvisazione, durante le quali l’insegnante rafforza le “trovate” dei bambini, che il musicologo François Delalande ha definito come configurazioni sonore particolari, che vengono scoperte dal bambino casualmente durante l’esplorazione e che diventa il punto di partenza per uno sviluppo musicale, raccogliendole nella memoria del sistema, per poterle poi riutilizzare come dispositivi in rilanci di attività inventive successive. Seguono altre attività sugli stili musicali di ciascun bambino e attività d’improvvisazione di gruppo, con l’uso anche di batterie digitali. Il capitolo è concluso con riflessioni su alcune implicazioni metodologiche, rivolte soprattutto all’insegnante.
Laura Ferrari, Anna Rita Addessi (2015). Il MIROR-Impro nella scuola dell'infanzia: scenari di esplorazione e improvvisazione musicale. Bologna : Bononia University Press.
Il MIROR-Impro nella scuola dell'infanzia: scenari di esplorazione e improvvisazione musicale
FERRARI, LAURA;ADDESSI, ANNA RITA
2015
Abstract
Il Capitolo 2, di Laura Ferrari e Anna Rita Addessi, introduce alcuni scenari di esplorazione e improvvisazione che possono essere realizzati nella scuola dell’infanzia: attività di esplorazione, per permettere ai bambini di scoprire le caratteristiche fisiche e sonore della tastiera e del dialogo con il sistema, e attività di improvvisazione, durante le quali l’insegnante rafforza le “trovate” dei bambini, che il musicologo François Delalande ha definito come configurazioni sonore particolari, che vengono scoperte dal bambino casualmente durante l’esplorazione e che diventa il punto di partenza per uno sviluppo musicale, raccogliendole nella memoria del sistema, per poterle poi riutilizzare come dispositivi in rilanci di attività inventive successive. Seguono altre attività sugli stili musicali di ciascun bambino e attività d’improvvisazione di gruppo, con l’uso anche di batterie digitali. Il capitolo è concluso con riflessioni su alcune implicazioni metodologiche, rivolte soprattutto all’insegnante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.