nel Capitolo 12, le applicazioni MIROR proposte sono rivolte agli adulti, in particolare con gli insegnanti di musica e con gli insegnanti di base, operatori e/o educatori che insegnano musica e educazione motoria nelle scuole dell’infanzia, nei nidi e nelle scuole primarie. In particolare, le applicazioni MIROR sono utilizzate nella formazione degli insegnanti per lo sviluppo delle loro competenze di base, tecnico-professionali e trasversali. Le attività proposte possono essere realizzate nei corsi di formazione universitari, nei conservatori e nelle pratiche che si tengono in diverse sedi di formazione degli insegnanti e, in maniera più estesa, nei contesti di formazione degli adulti e in quelle prospettive di “life long-learning” e di inclusione che vedono la presenza di soli adulti o di adulti e bambini insieme. Il capitolo introduce il problema della formazione degli insegnanti di musica, in particolare degli insegnanti delle scuole di base, e l’uso delle tecnologie riflessive; la sintesi dei risultati ottenuti con i focus group realizzati nell’ambito del progetto MIROR con gli studenti dei corsi universitari di Scienze della Formazione primaria e di Educatori nei Servizi per l’infanzia dell’Università di Bologna; infine, vengono proposte attività che possono essere realizzate con le tecnologie MIROR in corsi di formazione (e/o autoformazione) degli insegnanti, per sviluppare competenze di base musicali (improvvisare, analizzare, ascoltare, interpretare, alfabetizzazione, riflessione) e competenze tecnico-professionali (saper osservare le condotte sonoro-musicali dei bambini, saper progettare percorsi di educazione al suono e alla musica con le tecnologie riflessive, sapere rielaborare il paradigma di interazione riflessiva nel contesto professionale dell’insegnamento della musica).
Addessi, A.R. (2015). Le tecnologie MIROR nella formazione degli adulti e degli insegnanti. Bologna : Bononia University Press.
Le tecnologie MIROR nella formazione degli adulti e degli insegnanti
ADDESSI, ANNA RITA
2015
Abstract
nel Capitolo 12, le applicazioni MIROR proposte sono rivolte agli adulti, in particolare con gli insegnanti di musica e con gli insegnanti di base, operatori e/o educatori che insegnano musica e educazione motoria nelle scuole dell’infanzia, nei nidi e nelle scuole primarie. In particolare, le applicazioni MIROR sono utilizzate nella formazione degli insegnanti per lo sviluppo delle loro competenze di base, tecnico-professionali e trasversali. Le attività proposte possono essere realizzate nei corsi di formazione universitari, nei conservatori e nelle pratiche che si tengono in diverse sedi di formazione degli insegnanti e, in maniera più estesa, nei contesti di formazione degli adulti e in quelle prospettive di “life long-learning” e di inclusione che vedono la presenza di soli adulti o di adulti e bambini insieme. Il capitolo introduce il problema della formazione degli insegnanti di musica, in particolare degli insegnanti delle scuole di base, e l’uso delle tecnologie riflessive; la sintesi dei risultati ottenuti con i focus group realizzati nell’ambito del progetto MIROR con gli studenti dei corsi universitari di Scienze della Formazione primaria e di Educatori nei Servizi per l’infanzia dell’Università di Bologna; infine, vengono proposte attività che possono essere realizzate con le tecnologie MIROR in corsi di formazione (e/o autoformazione) degli insegnanti, per sviluppare competenze di base musicali (improvvisare, analizzare, ascoltare, interpretare, alfabetizzazione, riflessione) e competenze tecnico-professionali (saper osservare le condotte sonoro-musicali dei bambini, saper progettare percorsi di educazione al suono e alla musica con le tecnologie riflessive, sapere rielaborare il paradigma di interazione riflessiva nel contesto professionale dell’insegnamento della musica).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.