Il saggio traccia un quadro di sintesi sul contributo offerto nella guerra di Liberazione da combattenti di origine meridionale operanti nelle regioni del Nord (Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Val d’Aosta) ad eccezione del Piemonte, caso di studio già analizzato in dettaglio dal gruppo di ricerca dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea Giorgio Agosti coordinato dal prof. Claudio Dellavalle. Come per il caso piemontese, la finalità del lavoro di ricerca è duplice: da un lato la definizione di un primo quadro unitario quantitativo sull’apporto offerto dai combattenti di origine meridionale alla Resistenza; dall’altro l’indagine sotto l’aspetto qualitativo della partecipazione alla guerra di Liberazione dei partigiani originari delle regioni del Sud.
Rovatti, T. (2016). Combattere lontano da casa. L’esperienza dei partigiani meridionali nelle regioni del nord. Firenze : Le Monnier.
Combattere lontano da casa. L’esperienza dei partigiani meridionali nelle regioni del nord
ROVATTI, TONI
2016
Abstract
Il saggio traccia un quadro di sintesi sul contributo offerto nella guerra di Liberazione da combattenti di origine meridionale operanti nelle regioni del Nord (Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Val d’Aosta) ad eccezione del Piemonte, caso di studio già analizzato in dettaglio dal gruppo di ricerca dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea Giorgio Agosti coordinato dal prof. Claudio Dellavalle. Come per il caso piemontese, la finalità del lavoro di ricerca è duplice: da un lato la definizione di un primo quadro unitario quantitativo sull’apporto offerto dai combattenti di origine meridionale alla Resistenza; dall’altro l’indagine sotto l’aspetto qualitativo della partecipazione alla guerra di Liberazione dei partigiani originari delle regioni del Sud.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.