Il saggio offre un quadro generale sulle diverse forme di tribunali speciali istituiti dal governo della Repubblica sociale italiana. Il fascismo repubblicano crea, infatti, nel periodo 1943-1945 un’articolata struttura di nuove o rinnovate corti speciali, sia civili che militari. Questi tribunali hanno tutti una funzione di giustificazione legale della violenta repressione di Stato esercitata dalla Rsi, ma ognuno di essi giudica particolari tipologie di nemici interni. Fra gli imputati non vi sono solo gli oppositori politici antifascisti e gli appartenenti alle bande armate partigiane, ma anche coloro che tradiscono il fascismo dopo la caduta del regime il 25 luglio 1943; e coloro che si rifiutano di combattere e si sottraggono alla chiamata di leva della Rsi.
Rovatti, T. (2015). I tribunali speciali della Repubblica sociale italiana. Roma : Donzelli.
I tribunali speciali della Repubblica sociale italiana
ROVATTI, TONI
2015
Abstract
Il saggio offre un quadro generale sulle diverse forme di tribunali speciali istituiti dal governo della Repubblica sociale italiana. Il fascismo repubblicano crea, infatti, nel periodo 1943-1945 un’articolata struttura di nuove o rinnovate corti speciali, sia civili che militari. Questi tribunali hanno tutti una funzione di giustificazione legale della violenta repressione di Stato esercitata dalla Rsi, ma ognuno di essi giudica particolari tipologie di nemici interni. Fra gli imputati non vi sono solo gli oppositori politici antifascisti e gli appartenenti alle bande armate partigiane, ma anche coloro che tradiscono il fascismo dopo la caduta del regime il 25 luglio 1943; e coloro che si rifiutano di combattere e si sottraggono alla chiamata di leva della Rsi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.