ANDREA BENETTI. IL COLORE DELLA LUCE. Opere in bianco In occasione della Decima Giornata del Contemporaneo 2014, si è tenuta l'Opening performance ad alto impatto con il suggestivo allestimento video di Saul Saguatti di Basmati film che ha proiettato sulla volta del salone le immagini animate della pittura live di Andrea Benetti, accompagnate dall’esibizione del musicista Frank Nemola, in un corto circuito tra freddi suoni elettronici e il calore delle note della sua tromba dal vivo. Diciotto tele monocrome, dove il bianco si trasforma in colore sotto la sollecitazione della luce, in un gioco combinatorio e plastico di ombre e luminosità, di campiture piatte e di rilievi: sceglie la purezza primigenia del non colore l’artista bolognese Andrea Benetti in questa nuova mostra Il COLORE DELLA LUCE. Opere in bianco, in programma dall’11 al 19 ottobre a Bologna nella suggestiva location dell’Ex Ospedale dei Bastardini (via Massimo d’Azeglio, 41/A). La mostra è curata da Silvia Grandi docente presso l’Università di Bologna, con la collaborazione scientifica del Settore CoMe-Contemporaneo Metodologico del Dipartimento delle arti Visive, Performative e Mediali dell'UNIBO. La spettacolare l’opening performance dell'11 ottobre ha trasformato la sala dell'ex Chiesa Santa Maria degli Angeli in una moderna grotta tecnologica, dove alla suggestione sacrale delle opere monocrome allestite negli spazi rarefatti e affascinanti dell’imponente edificio, si sono affiancate le più moderne tecnologie d’animazione video. Ai tavoli delle consolle, le figure e i simboli tracciati da Benetti su un piano di lavoro saranno ripresi ed animati in diretta nell’INSTANT FILM Project di Basmati film, e proiettati sulla volta della sala in contemporanea alla sonorizzazione live del musicista Frank Nemola, in un’atmosfera da vera e propria grotta tecnologica sinestetica. “Le semplificazioni grafiche delle immagini che animano le tele “neorupestri” di Andrea Benetti, mettono in evidenza come nei suoi lavori si ritrovino forme e figure in bilico tra un passato arcaico, che implode fino all’espressività dell’uomo primitivo, e un futuro ipertecnologico. I suoi pattern stilizzati di automobili, aeroplani, scooter si mescolano alle silhouette di cavalli, di bufali e di ominidi, diventando simboli, modelli araldici di un mondo visto attraverso una lente sintetizzante in cui prevale il segno del contorno, l’outlined, per circoscrivere le diverse icone. L'evento è stato promosso dal DAR Dipartimento delle Arti. da IAP Italian Art Promotion associazione culturale e da AMACI Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiana, con il Patrocinio della Provincia di Bologna, del Comune di Bologna e dall'Istituto Europeo Pegaso Onlus.
Grandi, S. (2014). Andrea Benetti. Il colore della luce opere in bianco.
Andrea Benetti. Il colore della luce opere in bianco
GRANDI, SILVIA
2014
Abstract
ANDREA BENETTI. IL COLORE DELLA LUCE. Opere in bianco In occasione della Decima Giornata del Contemporaneo 2014, si è tenuta l'Opening performance ad alto impatto con il suggestivo allestimento video di Saul Saguatti di Basmati film che ha proiettato sulla volta del salone le immagini animate della pittura live di Andrea Benetti, accompagnate dall’esibizione del musicista Frank Nemola, in un corto circuito tra freddi suoni elettronici e il calore delle note della sua tromba dal vivo. Diciotto tele monocrome, dove il bianco si trasforma in colore sotto la sollecitazione della luce, in un gioco combinatorio e plastico di ombre e luminosità, di campiture piatte e di rilievi: sceglie la purezza primigenia del non colore l’artista bolognese Andrea Benetti in questa nuova mostra Il COLORE DELLA LUCE. Opere in bianco, in programma dall’11 al 19 ottobre a Bologna nella suggestiva location dell’Ex Ospedale dei Bastardini (via Massimo d’Azeglio, 41/A). La mostra è curata da Silvia Grandi docente presso l’Università di Bologna, con la collaborazione scientifica del Settore CoMe-Contemporaneo Metodologico del Dipartimento delle arti Visive, Performative e Mediali dell'UNIBO. La spettacolare l’opening performance dell'11 ottobre ha trasformato la sala dell'ex Chiesa Santa Maria degli Angeli in una moderna grotta tecnologica, dove alla suggestione sacrale delle opere monocrome allestite negli spazi rarefatti e affascinanti dell’imponente edificio, si sono affiancate le più moderne tecnologie d’animazione video. Ai tavoli delle consolle, le figure e i simboli tracciati da Benetti su un piano di lavoro saranno ripresi ed animati in diretta nell’INSTANT FILM Project di Basmati film, e proiettati sulla volta della sala in contemporanea alla sonorizzazione live del musicista Frank Nemola, in un’atmosfera da vera e propria grotta tecnologica sinestetica. “Le semplificazioni grafiche delle immagini che animano le tele “neorupestri” di Andrea Benetti, mettono in evidenza come nei suoi lavori si ritrovino forme e figure in bilico tra un passato arcaico, che implode fino all’espressività dell’uomo primitivo, e un futuro ipertecnologico. I suoi pattern stilizzati di automobili, aeroplani, scooter si mescolano alle silhouette di cavalli, di bufali e di ominidi, diventando simboli, modelli araldici di un mondo visto attraverso una lente sintetizzante in cui prevale il segno del contorno, l’outlined, per circoscrivere le diverse icone. L'evento è stato promosso dal DAR Dipartimento delle Arti. da IAP Italian Art Promotion associazione culturale e da AMACI Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiana, con il Patrocinio della Provincia di Bologna, del Comune di Bologna e dall'Istituto Europeo Pegaso Onlus.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.