L’aggressione ai patrimoni mafiosi ed il loro utilizzo a fini sociali rappresentano un vanto per il nostro ordinamento giuridico. In questo testo il tema viene affrontato in una triplice prospettiva: quella della sociologia del diritto che intende indagare sulle ragioni storico-sociali che hanno portato l’introduzione e l’evoluzione di un sistema di lotta antimafia che rappresenta un unicum a livello mondiale; quella del diritto che affronta la complessa normativa contenuta nel Codice Antimafia e quella dell’architettura che offre uno strumento efficace affinché i beni immobili confiscati entrino a pieno titolo nei progetti di investimento e di pianificazione territoriale: la mappatura georeferenziata dei beni immobili confiscati.
Pellegrini, S. (2015). L'aggressione e il riutilizzo dei patrimoni mafiosi come strumento di lotta antimafia. Roma : Aracne.
L'aggressione e il riutilizzo dei patrimoni mafiosi come strumento di lotta antimafia
PELLEGRINI, STEFANIA
2015
Abstract
L’aggressione ai patrimoni mafiosi ed il loro utilizzo a fini sociali rappresentano un vanto per il nostro ordinamento giuridico. In questo testo il tema viene affrontato in una triplice prospettiva: quella della sociologia del diritto che intende indagare sulle ragioni storico-sociali che hanno portato l’introduzione e l’evoluzione di un sistema di lotta antimafia che rappresenta un unicum a livello mondiale; quella del diritto che affronta la complessa normativa contenuta nel Codice Antimafia e quella dell’architettura che offre uno strumento efficace affinché i beni immobili confiscati entrino a pieno titolo nei progetti di investimento e di pianificazione territoriale: la mappatura georeferenziata dei beni immobili confiscati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.