Il teatro di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini impegna i due attori come persone, drammaturghi/autori e performer, e sperimenta la relatività dello spazio scenico: luogo dello spettacolo e, allo stesso tempo, contesto di realtà che comprende gli spettatori. Il saggio indaga, attraverso l'intera produzione teatrale di Deflorian e Tagliarini, come il fatto di considerare il luogo teatrale uno spazio qualsiasi, da ridefinire sul momento con l'azione, cambi radicalmente contesto e strutture della performance, dissolvendo l'ideale linea di demarcazione fra ciò che è al di qua e ciò che è al di là della scena. Se il luogo è considerato e vissuto in quanto "teatro", la sua particolare teatralità connota, indirizza e prevede i comportamenti di chi agisce e di chie segue lo spettacolo. Diversamente, se il luogo della performance è percepito in quanto spazio d'un incontro reale e transitorio, l'attore, intrecciando attorno a sé relazioni molteplici e variamente condotte, ristabilisce "a vista" la teatralità del contesto.
Guccini, G. (2014). Tra luogo "teatro" e spazio, tra realtà e reale: i ludi metafisici di Deflorian e Tagliarini. Corazzano (Pisa) : Titivillus.
Tra luogo "teatro" e spazio, tra realtà e reale: i ludi metafisici di Deflorian e Tagliarini
GUCCINI, GERARDO
2014
Abstract
Il teatro di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini impegna i due attori come persone, drammaturghi/autori e performer, e sperimenta la relatività dello spazio scenico: luogo dello spettacolo e, allo stesso tempo, contesto di realtà che comprende gli spettatori. Il saggio indaga, attraverso l'intera produzione teatrale di Deflorian e Tagliarini, come il fatto di considerare il luogo teatrale uno spazio qualsiasi, da ridefinire sul momento con l'azione, cambi radicalmente contesto e strutture della performance, dissolvendo l'ideale linea di demarcazione fra ciò che è al di qua e ciò che è al di là della scena. Se il luogo è considerato e vissuto in quanto "teatro", la sua particolare teatralità connota, indirizza e prevede i comportamenti di chi agisce e di chie segue lo spettacolo. Diversamente, se il luogo della performance è percepito in quanto spazio d'un incontro reale e transitorio, l'attore, intrecciando attorno a sé relazioni molteplici e variamente condotte, ristabilisce "a vista" la teatralità del contesto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


