A partire dalle categorie retoriche di Emanuele Tesauro, che fondano una teoria generale e sistematica della letteratura barocca, il saggio indaga l'osmosi di modelli, forme e procedimenti espressivi tra la predicazione e la narrazione della storia, in particolare nell'ambito della cultura gesuitica. Avvalendosi anche delle riflessioni del Mascardi dell'Arte istorica, e dei riscontri su un testo fondamentale della storiografia secentesca, la Storia della Compagnia di Gesù del Bartoli, si verifica come nell'arco del secolo la predicazione (con l'apparato normativo complementare della retorica sacra) tenda a espandere la sua sfera di influenza sugli altri generi, imponendosi come paradigma di riferimento e al tempo stesso luogo privilegiato di elaborazione e di sperimentazione, in competizione con la letteratura profana.
G. Baffetti (2013). Storiografia e predicazione. Fra Tesauro e Bartoli. Bologna : Il Mulino.
Storiografia e predicazione. Fra Tesauro e Bartoli
BAFFETTI, GIOVANNI
2013
Abstract
A partire dalle categorie retoriche di Emanuele Tesauro, che fondano una teoria generale e sistematica della letteratura barocca, il saggio indaga l'osmosi di modelli, forme e procedimenti espressivi tra la predicazione e la narrazione della storia, in particolare nell'ambito della cultura gesuitica. Avvalendosi anche delle riflessioni del Mascardi dell'Arte istorica, e dei riscontri su un testo fondamentale della storiografia secentesca, la Storia della Compagnia di Gesù del Bartoli, si verifica come nell'arco del secolo la predicazione (con l'apparato normativo complementare della retorica sacra) tenda a espandere la sua sfera di influenza sugli altri generi, imponendosi come paradigma di riferimento e al tempo stesso luogo privilegiato di elaborazione e di sperimentazione, in competizione con la letteratura profana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.