Il volume si vuole collocare all'interno del dibattito che si è acceso sul ruolo e sull'offerta del sistema bibliotecario pubblico. La pluralità degli strumenti di diffusione della cultura, l'elevata accessibilità, l'apertura al territorio, la strutturazione flessibile degli spazi e degli orari, l'abbattimento delle barriere simboliche all'ingresso vanno a ridefinire un'immagine consolidata della biblioteca. Accanto alla loro primaria funzione di promozione culturale, numerose biblioteche si trasformano oggi in un luogo aperto e plurale, in cui si riconoscono e si sentono a proprio agio anche settori svantaggiati delle comunità territoriali di riferimento. Queste nuove biblioteche contribuiscono ad animare i territori a livello culturale e sociale e a migliorare la qualità di vita dei cittadini, rimodellandosi con la società stessa. Nel volume bibliotecari, educatori, architetti, sociologi, amministratori comunali si interrogano su questo nuovo "spazio pubblico plurale", riflessione non più riservata esclusivamente agli "addetti ai lavori".
Bergamaschi, M. (2015). I nuovi volti della biblioteca pubblica. Milano : Franco Angeli.
I nuovi volti della biblioteca pubblica
BERGAMASCHI, MAURIZIO
2015
Abstract
Il volume si vuole collocare all'interno del dibattito che si è acceso sul ruolo e sull'offerta del sistema bibliotecario pubblico. La pluralità degli strumenti di diffusione della cultura, l'elevata accessibilità, l'apertura al territorio, la strutturazione flessibile degli spazi e degli orari, l'abbattimento delle barriere simboliche all'ingresso vanno a ridefinire un'immagine consolidata della biblioteca. Accanto alla loro primaria funzione di promozione culturale, numerose biblioteche si trasformano oggi in un luogo aperto e plurale, in cui si riconoscono e si sentono a proprio agio anche settori svantaggiati delle comunità territoriali di riferimento. Queste nuove biblioteche contribuiscono ad animare i territori a livello culturale e sociale e a migliorare la qualità di vita dei cittadini, rimodellandosi con la società stessa. Nel volume bibliotecari, educatori, architetti, sociologi, amministratori comunali si interrogano su questo nuovo "spazio pubblico plurale", riflessione non più riservata esclusivamente agli "addetti ai lavori".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.