La ricerca su Casa della conoscenza, biblioteca pubblica di Casalecchi di reno (BO), si è basata su quattro principali strumenti di ricerca: osservazioni dirette, interviste semi-strutturate, focus group e conversazioni informali. Le osservazioni dirette sul campo sono state effettuate durante tutto il periodo della ricerca, in modo omogeneo, coinvolgendo la totalità degli spazi e distribuendosi uniformemente nei vari giorni della settimana e nei vari orari della giornata. All’osservazione sul campo si sono affiancate, tredici interviste semi-strutturate a testimoni privilegiati. Attraverso l’utilizzo di questi strumenti si è effettuato un lavoro di mappatura che ha permesso sia l’individuazione e definizione delle tipologie di users e del loro utilizzo prevalente degli spazi-servizi, sia l’analisi delle interazioni tra i vari fruitori dello spazio. Particolare attenzione è stata rivolta all’utilizzo non convenzionale degli spazi-servizi, alle tensioni tra le diverse popolazioni e ai significati attribuiti alla struttura da parte dei soggetti intervistati. Sulla base dell’analisi dei dati precedentemente raccolti, abbiamo infine approfondito le tematiche emergenti attraverso un focus group, coinvolgendo sia il personale di Casa della Conoscenza sia i diversi target di utenza. I risultati della ricerca presso Casa della Conoscenza sono esposti facendo riferimento a tre macrotemi emersi nel lavoro sul campo: - popolazioni; - uso degli spazi; - significati attribuiti alla struttura. Anche all’interno di Casa della Conoscenza, come in altre realtà analoghe in Italia e all’estero, ci si confronta sulle sorti e i confini della biblioteca pubblica e sul superamento del modello tradizionale di impianto strettamente biblioteconomico verso un modello di biblioteca sociale. Si tratta di un tipo di biblioteca aperto a problematiche apparentemente estranee all’ambito culturale, che si trasforma con la società di cui fa parte e allarga il suo raggio d’azione integrando i propri servizi con proposte sociali ed educative, ma sempre in linea con la propria mission primaria. Casa della Conoscenza si inserisce idealmente in una più ampia riflessione sul futuro delle biblioteche pubbliche come spazio pubblico plurale, luogo di fruizione culturale ma anche di incontro, socialità e partecipazione

Bergamaschi, M., Fulceri, I., Benetti, G. (2015). Casa della conoscenza: verso uno spazio pubblico accogliente. Milano : Franco Angeli.

Casa della conoscenza: verso uno spazio pubblico accogliente

BERGAMASCHI, MAURIZIO;
2015

Abstract

La ricerca su Casa della conoscenza, biblioteca pubblica di Casalecchi di reno (BO), si è basata su quattro principali strumenti di ricerca: osservazioni dirette, interviste semi-strutturate, focus group e conversazioni informali. Le osservazioni dirette sul campo sono state effettuate durante tutto il periodo della ricerca, in modo omogeneo, coinvolgendo la totalità degli spazi e distribuendosi uniformemente nei vari giorni della settimana e nei vari orari della giornata. All’osservazione sul campo si sono affiancate, tredici interviste semi-strutturate a testimoni privilegiati. Attraverso l’utilizzo di questi strumenti si è effettuato un lavoro di mappatura che ha permesso sia l’individuazione e definizione delle tipologie di users e del loro utilizzo prevalente degli spazi-servizi, sia l’analisi delle interazioni tra i vari fruitori dello spazio. Particolare attenzione è stata rivolta all’utilizzo non convenzionale degli spazi-servizi, alle tensioni tra le diverse popolazioni e ai significati attribuiti alla struttura da parte dei soggetti intervistati. Sulla base dell’analisi dei dati precedentemente raccolti, abbiamo infine approfondito le tematiche emergenti attraverso un focus group, coinvolgendo sia il personale di Casa della Conoscenza sia i diversi target di utenza. I risultati della ricerca presso Casa della Conoscenza sono esposti facendo riferimento a tre macrotemi emersi nel lavoro sul campo: - popolazioni; - uso degli spazi; - significati attribuiti alla struttura. Anche all’interno di Casa della Conoscenza, come in altre realtà analoghe in Italia e all’estero, ci si confronta sulle sorti e i confini della biblioteca pubblica e sul superamento del modello tradizionale di impianto strettamente biblioteconomico verso un modello di biblioteca sociale. Si tratta di un tipo di biblioteca aperto a problematiche apparentemente estranee all’ambito culturale, che si trasforma con la società di cui fa parte e allarga il suo raggio d’azione integrando i propri servizi con proposte sociali ed educative, ma sempre in linea con la propria mission primaria. Casa della Conoscenza si inserisce idealmente in una più ampia riflessione sul futuro delle biblioteche pubbliche come spazio pubblico plurale, luogo di fruizione culturale ma anche di incontro, socialità e partecipazione
2015
I nuovi volti della biblioteca pubblica
17
71
Bergamaschi, M., Fulceri, I., Benetti, G. (2015). Casa della conoscenza: verso uno spazio pubblico accogliente. Milano : Franco Angeli.
Bergamaschi, Maurizio; Fulceri, Irene; Benetti, Giulia
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