Si esamina la traduzione in latino dell'opera intitolata Iggeret ha-qodesh o anche Shaare tzedeq e variamente attribuita a Nachmanide, Yosef Gikatilla e altri. La traduzione, compiuta da Flavio Mitridate per Giovanni Pico della Mirandola è un esempio interessante della pratica di "cabbalizzazione" compiuta dal traduttore, il quale non esita a trasformare in cabbalisti anche le fonti rabbiniche classiche.
Campanini, S. (2009). Porte iusticie: l’Iggeret ha-qodesh nella traduzione di Flavio Mitridate. Madrid : Signifer.
Porte iusticie: l’Iggeret ha-qodesh nella traduzione di Flavio Mitridate
CAMPANINI, SAVERIO
2009
Abstract
Si esamina la traduzione in latino dell'opera intitolata Iggeret ha-qodesh o anche Shaare tzedeq e variamente attribuita a Nachmanide, Yosef Gikatilla e altri. La traduzione, compiuta da Flavio Mitridate per Giovanni Pico della Mirandola è un esempio interessante della pratica di "cabbalizzazione" compiuta dal traduttore, il quale non esita a trasformare in cabbalisti anche le fonti rabbiniche classiche.File in questo prodotto:
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