Con il pretesto di scrivere la prefazione per il volume di E. Abate si presenta una disamina della posizione di Gershom Scholem sulla magia ebraica: lungi dall'esserne, come talora si ritiene, un detrattore, Scholem mostrò sempre un particolare interesse per quella disciplina, ma non volle porla al centro dei propri studi, per una remora di ordine ideologico: il carattere internazionale della magia, mentre a lui premeva dimostrare che la qabbalah era un prodotto genuino della cultura ebraica.
Campanini, S. (2015). Il gatto di Scholem e altri animali. Palermo : Officina di Studi medievali.
Il gatto di Scholem e altri animali
CAMPANINI, SAVERIO
2015
Abstract
Con il pretesto di scrivere la prefazione per il volume di E. Abate si presenta una disamina della posizione di Gershom Scholem sulla magia ebraica: lungi dall'esserne, come talora si ritiene, un detrattore, Scholem mostrò sempre un particolare interesse per quella disciplina, ma non volle porla al centro dei propri studi, per una remora di ordine ideologico: il carattere internazionale della magia, mentre a lui premeva dimostrare che la qabbalah era un prodotto genuino della cultura ebraica.File in questo prodotto:
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