Tra i criteri di descrizione catalografica dei frammenti di manoscritti ebraici medievali reimpiegati come copertine di libri o atti di registri notarili, si è dedicata sinora scarsa attenzione ai segnali di consapevolezza da parte dei nuovi utilizzatori di quel genere di materiali, del fatto che le pergamene reimpiegate fossero scritte in ebraico. L'articolo propone una rassegna storica il più possibile completa delle evidenze in nostro possesso di questa consapevolezza e propone di farne un criterio stabile per la descrizione esaustiva di questi preziosi frammenti recuperati dall'oblio. La presenza dell'ebraico, talora obliterata mediante il metodo dell'abrasione, è a volte esaltata e, sin dal XV secolo, diventa motivo di interesse per lettori che, per una ragione o per l'altra, "leggono" le copertine o le rilegature e hanno lasciato ampia traccia di sé. Si esamina infine la dialettica tra distrazione e attenzione nella storia del fenomeno della rilegatura "parlante".
Campanini, S. (2014). Carta pecudina literis hebraicis scripta. The Awareness of the Binding Hebrew Fragments in History: An Overview and a Plaidoyer. Leiden - Boston : Brill.
Carta pecudina literis hebraicis scripta. The Awareness of the Binding Hebrew Fragments in History: An Overview and a Plaidoyer
CAMPANINI, SAVERIO
2014
Abstract
Tra i criteri di descrizione catalografica dei frammenti di manoscritti ebraici medievali reimpiegati come copertine di libri o atti di registri notarili, si è dedicata sinora scarsa attenzione ai segnali di consapevolezza da parte dei nuovi utilizzatori di quel genere di materiali, del fatto che le pergamene reimpiegate fossero scritte in ebraico. L'articolo propone una rassegna storica il più possibile completa delle evidenze in nostro possesso di questa consapevolezza e propone di farne un criterio stabile per la descrizione esaustiva di questi preziosi frammenti recuperati dall'oblio. La presenza dell'ebraico, talora obliterata mediante il metodo dell'abrasione, è a volte esaltata e, sin dal XV secolo, diventa motivo di interesse per lettori che, per una ragione o per l'altra, "leggono" le copertine o le rilegature e hanno lasciato ampia traccia di sé. Si esamina infine la dialettica tra distrazione e attenzione nella storia del fenomeno della rilegatura "parlante".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.