Si tratta di una riflessione riguardante i progetti di valorizzazione, anche a fini turistici, che da più tempo sono in atto, da parte di soggetti pubblici e privati, dell’area di Classe, a sud-est di Ravenna, dove oltre alla monumentale e notissima basilica bizantina di Sant’Apollinare - iscritta dall’Unesco nella lista del Patrimonio mondiale dell’umanità da molti anni -, sono presenti emergenze cospicue di altre strutture che la ricerca scientifica cerca di descrivere e inserire nel quadro delle dinamiche dell’insediamento. Tale indagine ha cercato di mettere in luce, anche attraverso una storia dell’interesse culturale per Classe, come gli studi e le campagne di scavo che da anni si svolgono su tale area abbiano innescato un movimento, volto a promuovere il turismo culturale, che risulta complesso e talora non sempre fluido.
Smurra R. (2005). L’area archeologica di Classe: alcune riflessioni sul turismo. ROMA : Viella.
L’area archeologica di Classe: alcune riflessioni sul turismo
SMURRA, ROSA
2005
Abstract
Si tratta di una riflessione riguardante i progetti di valorizzazione, anche a fini turistici, che da più tempo sono in atto, da parte di soggetti pubblici e privati, dell’area di Classe, a sud-est di Ravenna, dove oltre alla monumentale e notissima basilica bizantina di Sant’Apollinare - iscritta dall’Unesco nella lista del Patrimonio mondiale dell’umanità da molti anni -, sono presenti emergenze cospicue di altre strutture che la ricerca scientifica cerca di descrivere e inserire nel quadro delle dinamiche dell’insediamento. Tale indagine ha cercato di mettere in luce, anche attraverso una storia dell’interesse culturale per Classe, come gli studi e le campagne di scavo che da anni si svolgono su tale area abbiano innescato un movimento, volto a promuovere il turismo culturale, che risulta complesso e talora non sempre fluido.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.