Critico implacabile della tradizione ebraico-cristiana, spesso considerato «infedele, empio e ateo», in realtà in tema di religione Giordano Bruno ha una posizione articolata e complessa, e per certi versi perfino inaspettata. La voce cerca di ripercorrere tale posizione, nella varietà degli accenti con cui, volta per volta, essa viene modulata nelle sue opere, insistendo in modo particolare su due punti teorici cruciali: la centralità che, in Bruno, la religione assume dal punto di vista della costituzione, dello sviluppo e della tenuta sociale del consorzio umano; la prospettiva - coltivata soprattutto nell'ultima fase della sua riflessione - di una religione pacifica, filantropica, fortemente radicata nella dottrina della sostanza universale e nello stesso tempo capace di appropriarsi in forme innovative di motivi propri della tradizione cristiana.
Scapparone, E. (2014). Religione. Pisa-Firenze : Edizioni della Normale-Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento.
Religione
SCAPPARONE, ELISABETTA
2014
Abstract
Critico implacabile della tradizione ebraico-cristiana, spesso considerato «infedele, empio e ateo», in realtà in tema di religione Giordano Bruno ha una posizione articolata e complessa, e per certi versi perfino inaspettata. La voce cerca di ripercorrere tale posizione, nella varietà degli accenti con cui, volta per volta, essa viene modulata nelle sue opere, insistendo in modo particolare su due punti teorici cruciali: la centralità che, in Bruno, la religione assume dal punto di vista della costituzione, dello sviluppo e della tenuta sociale del consorzio umano; la prospettiva - coltivata soprattutto nell'ultima fase della sua riflessione - di una religione pacifica, filantropica, fortemente radicata nella dottrina della sostanza universale e nello stesso tempo capace di appropriarsi in forme innovative di motivi propri della tradizione cristiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.