Nell'ambito di una ricerca di gruppo sulla letteratura brasiliana contemporanea, il capitolo approfondisce l'attualità di un tema come quello della rappresentazione del mondo del lavoro nella letteratura degli ultimi anni. Tema classico della riflessione critica all'epoca della dittatura militare (negli anni '70 e '80) la visibilità lavoro manuale -in un contesto fortemente segnato ancora dalla eredità della tardiva abolizione della schiavitù- è stato negli ultimi due decenni in un qualche modo accantonato a vantaggio di altre tematiche dominanti (letteratura marginale, violenza, periferia ecc.). Un romanzo recente dedicato alla costruzione di Brasília, "Cidade livre" di João Almino, riporta in primo piano il tema usandolo come un anacronismo critico utile a discutere e ripensare in Brasile la scena letteraria contemporanea.
Literatura e trabalho: Brasília como obra
VECCHI, ROBERTO
2014
Abstract
Nell'ambito di una ricerca di gruppo sulla letteratura brasiliana contemporanea, il capitolo approfondisce l'attualità di un tema come quello della rappresentazione del mondo del lavoro nella letteratura degli ultimi anni. Tema classico della riflessione critica all'epoca della dittatura militare (negli anni '70 e '80) la visibilità lavoro manuale -in un contesto fortemente segnato ancora dalla eredità della tardiva abolizione della schiavitù- è stato negli ultimi due decenni in un qualche modo accantonato a vantaggio di altre tematiche dominanti (letteratura marginale, violenza, periferia ecc.). Un romanzo recente dedicato alla costruzione di Brasília, "Cidade livre" di João Almino, riporta in primo piano il tema usandolo come un anacronismo critico utile a discutere e ripensare in Brasile la scena letteraria contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
