In Bruno le occorrenze del termine 'favola' e della sua costellazione semantica rivelano un uso pronto a recuperare e rispecchiare ampia parte delle accezioni attestate dalla tradizione. In particolare, Bruno impiega il termine, soprattutto in ambito fisico-cosmologico, quale sinonimo di concezione e opzione teorica ingannevole e contraria all'ordine naturale, impiegando per contro l'espressione 'non esser favola' proprio per attestare l'attendibilità e la solidità di una dottrina. Sotto il profilo della falsità della rappresentazione il lemma coinvolge anche e soprattutto la «favola» ebraico-cristiana - illusoria, menzognera, frutto dell'oscurarsi del significato e del valore degli antichi miti. E proprio in quest'ultima accezione il lemma viene ad assumere il suo significato più forte e incisivo, lungo un asse teorico e argomentativo che si dipana fra Spaccio e De immenso e alla luce della distinzione e del rapporto che Bruno istituisce tra «favole», «metafore», «istorie».
Scapparone, E. (2014). Favola. Pisa-Firenze : Edizioni della Normale-Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento.
Favola
SCAPPARONE, ELISABETTA
2014
Abstract
In Bruno le occorrenze del termine 'favola' e della sua costellazione semantica rivelano un uso pronto a recuperare e rispecchiare ampia parte delle accezioni attestate dalla tradizione. In particolare, Bruno impiega il termine, soprattutto in ambito fisico-cosmologico, quale sinonimo di concezione e opzione teorica ingannevole e contraria all'ordine naturale, impiegando per contro l'espressione 'non esser favola' proprio per attestare l'attendibilità e la solidità di una dottrina. Sotto il profilo della falsità della rappresentazione il lemma coinvolge anche e soprattutto la «favola» ebraico-cristiana - illusoria, menzognera, frutto dell'oscurarsi del significato e del valore degli antichi miti. E proprio in quest'ultima accezione il lemma viene ad assumere il suo significato più forte e incisivo, lungo un asse teorico e argomentativo che si dipana fra Spaccio e De immenso e alla luce della distinzione e del rapporto che Bruno istituisce tra «favole», «metafore», «istorie».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.