La voce cerca di ricostruire il profilo, gli argomenti e le fonti del «libretto di congiurationi» che Bruno fa trascrivere negli ultimi mesi del 1591 dal suo allievo-copista Hieronymus Besler e al quale si fa riferimento - sia per bocca di Giovanni Mocenigo che dello stesso Bruno - in più luoghi del processo veneziano, a proposito delle propensioni bruniane per l'arte magico-divinatoria e delle accuse di eterodossia che ne derivano.

De sigillis Hermetis, Ptolomei et aliorum

SCAPPARONE, ELISABETTA
2014

Abstract

La voce cerca di ricostruire il profilo, gli argomenti e le fonti del «libretto di congiurationi» che Bruno fa trascrivere negli ultimi mesi del 1591 dal suo allievo-copista Hieronymus Besler e al quale si fa riferimento - sia per bocca di Giovanni Mocenigo che dello stesso Bruno - in più luoghi del processo veneziano, a proposito delle propensioni bruniane per l'arte magico-divinatoria e delle accuse di eterodossia che ne derivano.
2014
Direzione scientifica: M. Ciliberto
491
493
Scapparone, Elisabetta
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