La voce illustra i caratteri fondamentali dell'opera, a partire dalla lettera dedicatoria a Enrico Gulio, duca di Brunswick-Wolfenbüttel, concepita da Bruno quale introduzione complessiva alla trilogia dei poemi francofortesi, e pubblicata proprio in apertura del De monade. Qui il filosofo traccia le coordinate di un disegno unitario sotteso ai poemi, e indica nel De monade quello in cui «la rivelazione, la fede e la divinazione» ripercorrono le tracce di «immaginazioni», «opinioni», «esperienze». Posto sotto il segno della 'revelatio' e della 'fides', il poema, nei suoi versi lucreziani commentati da capitoli in prosa, intreccia un dialogo serrato con le voci e i testimoni dell'antichissima sapienza neopitagorica, neoplatonica, ermetizzante, in quanto Bruno riconosce nella propria opera il compimento e insieme il superamento di quella tradizione sapienziale ormai perduta fondata sul potere dei simboli, delle immagini, delle cifre.
Scapparone, E. (2014). De monade, numero et figura. Pisa-Firenze : Edizioni della Normale-Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento.
De monade, numero et figura
SCAPPARONE, ELISABETTA
2014
Abstract
La voce illustra i caratteri fondamentali dell'opera, a partire dalla lettera dedicatoria a Enrico Gulio, duca di Brunswick-Wolfenbüttel, concepita da Bruno quale introduzione complessiva alla trilogia dei poemi francofortesi, e pubblicata proprio in apertura del De monade. Qui il filosofo traccia le coordinate di un disegno unitario sotteso ai poemi, e indica nel De monade quello in cui «la rivelazione, la fede e la divinazione» ripercorrono le tracce di «immaginazioni», «opinioni», «esperienze». Posto sotto il segno della 'revelatio' e della 'fides', il poema, nei suoi versi lucreziani commentati da capitoli in prosa, intreccia un dialogo serrato con le voci e i testimoni dell'antichissima sapienza neopitagorica, neoplatonica, ermetizzante, in quanto Bruno riconosce nella propria opera il compimento e insieme il superamento di quella tradizione sapienziale ormai perduta fondata sul potere dei simboli, delle immagini, delle cifre.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.