Il progetto è stato approvato nel novembre 2003 . Le varie unità operative hanno studiato secondo un’ottica di genere la costruzione della nazione del lungo Ottocento italiano, in ambienti aristocratici così come borghesi, in rapporto alla costruzione di modelli di genere e di identità sia maschili che femminili. Gli studiosi e le studiose che hanno lavorato al progetto - convinti della necessità di decostruire l’ opposizione tra le due sfere - hanno inteso studiare le interconnessioni tra pubblico e privato, tra famiglia e nazione; le modalità con le quali il pubblico – la nazione prima e lo Stato nazionale poi – entra nel privato, tra le mura domestiche, nei salotti, in diari o memorie, e soprattutto nelle corrispondenze e orienta modelli e strategie familiari di aristocratici e borghesi. La ricerca si è concentrata dunque su modelli e rappresentazioni di genere – sia maschili che femminili – così come su strategie educative e familiari. Ha poi sviluppato in più modi – ed è stata questa forse la proposta più innovativa – il taglio fortemente di genere con il quale prese forma anche in Italia una comunità degli intellettuali a livello nazionale. L'indagine, basata su un’analisi della stampa femminile e della stampa per famiglie e ceti medi; su fonti istituzionali di vari istituti di educazione, oltre che su memorie e carteggi non poteva che procedere per casi di studio locali esemplificativi delle diverse Italie ottocentesche.

Nazione e genere nel lungo Ottocento italiano / I. Porciani. - (2004).

Nazione e genere nel lungo Ottocento italiano

PORCIANI, ILARIA
2004

Abstract

Il progetto è stato approvato nel novembre 2003 . Le varie unità operative hanno studiato secondo un’ottica di genere la costruzione della nazione del lungo Ottocento italiano, in ambienti aristocratici così come borghesi, in rapporto alla costruzione di modelli di genere e di identità sia maschili che femminili. Gli studiosi e le studiose che hanno lavorato al progetto - convinti della necessità di decostruire l’ opposizione tra le due sfere - hanno inteso studiare le interconnessioni tra pubblico e privato, tra famiglia e nazione; le modalità con le quali il pubblico – la nazione prima e lo Stato nazionale poi – entra nel privato, tra le mura domestiche, nei salotti, in diari o memorie, e soprattutto nelle corrispondenze e orienta modelli e strategie familiari di aristocratici e borghesi. La ricerca si è concentrata dunque su modelli e rappresentazioni di genere – sia maschili che femminili – così come su strategie educative e familiari. Ha poi sviluppato in più modi – ed è stata questa forse la proposta più innovativa – il taglio fortemente di genere con il quale prese forma anche in Italia una comunità degli intellettuali a livello nazionale. L'indagine, basata su un’analisi della stampa femminile e della stampa per famiglie e ceti medi; su fonti istituzionali di vari istituti di educazione, oltre che su memorie e carteggi non poteva che procedere per casi di studio locali esemplificativi delle diverse Italie ottocentesche.
2004
Nazione e genere nel lungo Ottocento italiano / I. Porciani. - (2004).
I. Porciani
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/51962
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact