Il volume è dedicato a uno dei maggiori protagonisti della pittura tardogotica in Italia, Giovanni di Pietro Falloppi, meglio noto come Giovanni da Modena. L’artista, modenese di nascita ma bolognese di adozione, è autore della decorazione della ben nota Cappella Bolognini nella basilica di San Petronio (1411-12 circa), con Il Giudizio universale, Storie dei Magi e Storie di San Petronio, capolavoro assoluto della pittura tardogotica bolognese. Il catalogo, dal taglio monografico, raccoglie l’esito degli studi più aggiornati sul pittore, di cui viene ricostruito il lungo periodo di attività, avviato all'inizio del XV secolo. Per quasi quattro decenni, la figura di Giovanni da Modena domina il panorama della cultura artistica bolognese, raccolta intorno all’importante cantiere di San Petronio, in grado di sollecitare nuove presenze in città di artisti forestieri, attirati anche dalla permanenza della corte del nuovo pontefice – l’antipapa Giovanni XXIII – eletto nel 1410. L’opera di Giovanni da Modena viene indagata nei saggi accolti nel volume in relazione al panorama artistico bolognese del tempo, e anche in riferimento ad altri campi artistici, come la miniatura, cui si è lui stesso dedicato, o la scultura, nel dialogo avviato con alcune personalità dell’epoca, quali Alberto da Campione o Jacopo della Quercia. Il volume è completato da apparati bibliografici.

Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio

BENATI, DANIELE
2014

Abstract

Il volume è dedicato a uno dei maggiori protagonisti della pittura tardogotica in Italia, Giovanni di Pietro Falloppi, meglio noto come Giovanni da Modena. L’artista, modenese di nascita ma bolognese di adozione, è autore della decorazione della ben nota Cappella Bolognini nella basilica di San Petronio (1411-12 circa), con Il Giudizio universale, Storie dei Magi e Storie di San Petronio, capolavoro assoluto della pittura tardogotica bolognese. Il catalogo, dal taglio monografico, raccoglie l’esito degli studi più aggiornati sul pittore, di cui viene ricostruito il lungo periodo di attività, avviato all'inizio del XV secolo. Per quasi quattro decenni, la figura di Giovanni da Modena domina il panorama della cultura artistica bolognese, raccolta intorno all’importante cantiere di San Petronio, in grado di sollecitare nuove presenze in città di artisti forestieri, attirati anche dalla permanenza della corte del nuovo pontefice – l’antipapa Giovanni XXIII – eletto nel 1410. L’opera di Giovanni da Modena viene indagata nei saggi accolti nel volume in relazione al panorama artistico bolognese del tempo, e anche in riferimento ad altri campi artistici, come la miniatura, cui si è lui stesso dedicato, o la scultura, nel dialogo avviato con alcune personalità dell’epoca, quali Alberto da Campione o Jacopo della Quercia. Il volume è completato da apparati bibliografici.
2014
224
9788836630332
Daniele, Benati
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/519320
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