Gabicce. La Riviera delle Muse “by night”. Mostra documentaria. La mostra punta ad evidenziare i caratteri originali di Gabicce e del suo territorio attraverso l’utilizzo di un’antologia di immagini fotografiche che permettono di sviluppare i seguenti temi: 1. Il paesaggio come componente principale dell’identità del luogo 2. L’insediamento antico. 3. La creazione dell’identità recente legata all’economia turistica 4. La “passeggiata sentimentale” e l’invenzione della notte con la “collina dei dancing” 5. Musica e atmosfera “by night” 6. La società e il costume nei locali notturni Ricerca e coordinamento Maria Lucia De Nicolò L'identità recente. La costruzione dell’immagine turistica. Gabicce si inserisce nel circuito del turismo di massa nel secondo dopoguerra, ma sono gli anni Cinquanta ad orientare la creazione di una sua precisa identità nell’ambito delle località adriatiche votate all’industria della vacanza al mare, soprattutto in virtù della collocazione geografica e della particolarità geomorfologica di questo tratto litoraneo. Nel campionario italiano degli scenari di villeggiatura al mare le località maggiormente apprezzate dai viaggiatori stranieri erano quelle della costiera amalfitana e del golfo di Napoli, entrate nei circuiti delle mete più ricercate già ai tempi del Grand Tour e, dopo la fine del secondo conflitto mondiale e negli anni del “boom” economico, predilette fra le destinazioni vacanziere, soprattutto dagli americani. Su di esse si era maggiormente veicolata nel periodo post-bellico l’immagine dell’Italia e della vacanza mediterranea al fine di creare un prodotto, una merce da vendere al maggior numero possibile di acquirenti per alimentare “l’industria del forestiero”. In tempi precedenti, se a Rimini si era ricorsi alla qualifica di “Ostenda d’Italia” per promuovere l’immagine di una spiaggia cosmopolita, a Riccione era stato coniato l’appellativo di “Perla Verde” per evidenziare l’eleganza di una marina contrassegnata da giardini e viali alberati, per Cattolica la marca era stata individuata nella spiaggia, definita “la regina dell’Adriatico”. Gabicce, che si inserisce nella rosa delle località balneari più tardi, si ispira invece alle mete marine più in voga, frequentate dal bel mondo e dai divi del cinema, caratterizzandosi come “la Capri dell’Adriatico”. Lo sforzo ancora a metà del Novecento rimaneva quello di applicare il paesaggio alla strategia di mercato con immagini, icone, fantasia accattivanti, cercando di colpire con l’offerta di quello che poteva dirsi di moda. Di qui la standardizzazione, il montaggio, la produzione in serie di messaggi improntati a pubblicizzare itinerari non ancora inseriti nel panorama internazionale, con il ricorso a raffronti che colpissero la fantasia. Si registra insomma lungo tutte le costiere motivate ad incentivare l’economia della vacanza al mare l’impegno per la creazione di un’immagine da vendere, l’individuazione di un topos capace di reclamizzare al meglio i propri requisiti turistici e non c’è luogo che sfugga a questa organizzazione. L’orientamento generale è quello di riprodurre una formula vincente, cioè la presentazione di un marchio che possa trovare una corrispondenza già collaudata in altre località di moda, in definitiva l’offerta di un "falso autentico". Così, anche per la promozione della spiaggia di Gabicce, anziché concentrarsi a reclamizzare l’estetica di un paesaggio assolutamente unico perché che non ha eguali nel versante italiano del medio e alto Adriatico e valorizzare semmai il luogo e la sua gente anche sotto il profilo della storia, si punta invece a pubblicizzarla attraverso il richiamo a similari scenografie marine del Tirreno già entrate nell’immaginario collettivo, con il valore aggiunto però della scoperta romantica della notte. Di qui il ricorso all’appellativo di “Capri dell’Adriatico” con la creazione della “collina dei dancing” che in qualche modo portano a misconoscere al luogo l’identità st...

Gabicce. La riviera delle muse "by night" / M.L. De Nicolò. - (2007).

Gabicce. La riviera delle muse "by night"

DE NICOLO', MARIA LUCIA
2007

Abstract

Gabicce. La Riviera delle Muse “by night”. Mostra documentaria. La mostra punta ad evidenziare i caratteri originali di Gabicce e del suo territorio attraverso l’utilizzo di un’antologia di immagini fotografiche che permettono di sviluppare i seguenti temi: 1. Il paesaggio come componente principale dell’identità del luogo 2. L’insediamento antico. 3. La creazione dell’identità recente legata all’economia turistica 4. La “passeggiata sentimentale” e l’invenzione della notte con la “collina dei dancing” 5. Musica e atmosfera “by night” 6. La società e il costume nei locali notturni Ricerca e coordinamento Maria Lucia De Nicolò L'identità recente. La costruzione dell’immagine turistica. Gabicce si inserisce nel circuito del turismo di massa nel secondo dopoguerra, ma sono gli anni Cinquanta ad orientare la creazione di una sua precisa identità nell’ambito delle località adriatiche votate all’industria della vacanza al mare, soprattutto in virtù della collocazione geografica e della particolarità geomorfologica di questo tratto litoraneo. Nel campionario italiano degli scenari di villeggiatura al mare le località maggiormente apprezzate dai viaggiatori stranieri erano quelle della costiera amalfitana e del golfo di Napoli, entrate nei circuiti delle mete più ricercate già ai tempi del Grand Tour e, dopo la fine del secondo conflitto mondiale e negli anni del “boom” economico, predilette fra le destinazioni vacanziere, soprattutto dagli americani. Su di esse si era maggiormente veicolata nel periodo post-bellico l’immagine dell’Italia e della vacanza mediterranea al fine di creare un prodotto, una merce da vendere al maggior numero possibile di acquirenti per alimentare “l’industria del forestiero”. In tempi precedenti, se a Rimini si era ricorsi alla qualifica di “Ostenda d’Italia” per promuovere l’immagine di una spiaggia cosmopolita, a Riccione era stato coniato l’appellativo di “Perla Verde” per evidenziare l’eleganza di una marina contrassegnata da giardini e viali alberati, per Cattolica la marca era stata individuata nella spiaggia, definita “la regina dell’Adriatico”. Gabicce, che si inserisce nella rosa delle località balneari più tardi, si ispira invece alle mete marine più in voga, frequentate dal bel mondo e dai divi del cinema, caratterizzandosi come “la Capri dell’Adriatico”. Lo sforzo ancora a metà del Novecento rimaneva quello di applicare il paesaggio alla strategia di mercato con immagini, icone, fantasia accattivanti, cercando di colpire con l’offerta di quello che poteva dirsi di moda. Di qui la standardizzazione, il montaggio, la produzione in serie di messaggi improntati a pubblicizzare itinerari non ancora inseriti nel panorama internazionale, con il ricorso a raffronti che colpissero la fantasia. Si registra insomma lungo tutte le costiere motivate ad incentivare l’economia della vacanza al mare l’impegno per la creazione di un’immagine da vendere, l’individuazione di un topos capace di reclamizzare al meglio i propri requisiti turistici e non c’è luogo che sfugga a questa organizzazione. L’orientamento generale è quello di riprodurre una formula vincente, cioè la presentazione di un marchio che possa trovare una corrispondenza già collaudata in altre località di moda, in definitiva l’offerta di un "falso autentico". Così, anche per la promozione della spiaggia di Gabicce, anziché concentrarsi a reclamizzare l’estetica di un paesaggio assolutamente unico perché che non ha eguali nel versante italiano del medio e alto Adriatico e valorizzare semmai il luogo e la sua gente anche sotto il profilo della storia, si punta invece a pubblicizzarla attraverso il richiamo a similari scenografie marine del Tirreno già entrate nell’immaginario collettivo, con il valore aggiunto però della scoperta romantica della notte. Di qui il ricorso all’appellativo di “Capri dell’Adriatico” con la creazione della “collina dei dancing” che in qualche modo portano a misconoscere al luogo l’identità st...
2007
Gabicce. La riviera delle muse "by night" / M.L. De Nicolò. - (2007).
M.L. De Nicolò
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/51884
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact