Che fosse per proteggersi, costruire un sostegno o un riparo, oppure per farne un rudimentale mezzo di trasporto sull’acqua, l’utilizzo del legno da parte dell’Homo Faber si perde nella notte dei tempi. Ed è una storia che non avrà mai termine. In uno scenario sociale ed economico completamente mutato, con un avanzamento tecnologico quanto mai rapido ed imprevedibile, sono molteplici le sfide che oggi la “materia legno”, insieme al suo complesso settore, si trovano ad affrontare. Questa successione di interventi tecnici ha lo scopo di offrire una chiave di lettura diversa rispetto ad alcuni dei principali cambiamenti tecnologici ed economici che stanno investendo il comparto del legno. Ma con questa Guida si intende anche fornire strumenti nuovi per riconoscere ed interpretare correttamente le diverse esigenze delle imprese, del mondo della ricerca e di tutte quelle professionalità che gravitano intorno al settore. Queste esigenze saranno tanto più comprese e valorizzate quanto più gli strumenti attivati spingeranno verso una maggiore sinergia tra centri di ricerca e aziende. Questa integrazione deve essere rivolta alla creazione di una vera e propria “filiera produttiva integrata” che permetta un nuovo posizionamento tanto a livello tecnologico che di mercato. L’obbiettivo di crescita dovrà ovviamente prevedere il lancio di nuove tipologie di prodotti, l’introduzione di nuovi strumenti e macchinari. Ma tutto questo non sarà adeguato alla sfida competitiva attuale. Si dovrà passare, quindi, ad un ripensamento generale delle strategia di impresa, soprattutto in termini di nuove politiche di sviluppo, di allargamento del livello di internazionalizzazione, dell’apertura dei nuovi mercati. E la Guida offre alcune interessanti considerazioni anche su questi punti. Una attenzione particolare è stata inoltre riservata a quegli interventi che trattano di argomenti tecnici che possono riscuotere un maggiore interesse presso le aziende poiché puntano ad innalzare i livelli di qualità nei prodotti e nei processi grazie ad avanzamenti tecnologici. Si parla, ad esempio, di nuovi materiali, nuovi trattamenti, metodi per la valorizzazione del design, tecnologie per la sicurezza, ecosostenibilità e tanto altro ancora. In questa logica, l’innovazione viene intesa come il passaggio da un “artigiano operativo e manuale” ad “artigiano tecnologico”, in grado di dialogare al meglio con strumenti, mezzi, macchine ed impianti. Per lui non è più il tempo di “toccare” i materiali, ma è arrivata l’ora di “impostare il come fare”. A questo proposito, si consideri come il passaggio dalle macchine tradizionali alle macchine automatiche, fino agli impianti integrati, alle isole di lavoro ed alle station work rappresenti una realtà che sta progressivamente interessando la quasi totalità delle aziende del settore. La sfida ora è quella di arrivare a realizzare prodotti finiti e semilavorati sfruttando al meglio le tecnologie più innovative, le uniche in grado di garantire il massimo livello qualitativo. Il punto di partenza è un manufatto che abbia una forma razionale, facilmente riproducibile e realizzabile con tecniche di lavorazione tradizionali, rese innovative con nuovi macchinari. Ma la messa a punto delle linee produttive deve perseguire l’obiettivo ultimo di non incontrare alcun limite in termini di forma e di lavorazioni da eseguire. In questo contesto, alquanto complesso ed articolato, risulta strategica la conoscenza profonda di queste nuove tecnologie, come anche la messa in rete delle stesse e la piena cooperazione tra tutte le figure istituzionali che gravitano intorno al distretto: imprese, associazioni, università, mondo della ricerca e giovani laureati. Sono quindi tanti i “ponti” da costruire, nell’auspicio che questa Guida possa rappresentare un utile contributo nella giusta direzione.

Battaglia, A., Fragassa, C., Federica Arceri, Alessia Zaffiri (2014). L’innovazione tecnologica nel settore del legno: linee guida per il trasferimento tecnologico e stati dell’arte. Bologna : Università di Bologna; CNA Ravenna.

L’innovazione tecnologica nel settore del legno: linee guida per il trasferimento tecnologico e stati dell’arte

FRAGASSA, CRISTIANO;
2014

Abstract

Che fosse per proteggersi, costruire un sostegno o un riparo, oppure per farne un rudimentale mezzo di trasporto sull’acqua, l’utilizzo del legno da parte dell’Homo Faber si perde nella notte dei tempi. Ed è una storia che non avrà mai termine. In uno scenario sociale ed economico completamente mutato, con un avanzamento tecnologico quanto mai rapido ed imprevedibile, sono molteplici le sfide che oggi la “materia legno”, insieme al suo complesso settore, si trovano ad affrontare. Questa successione di interventi tecnici ha lo scopo di offrire una chiave di lettura diversa rispetto ad alcuni dei principali cambiamenti tecnologici ed economici che stanno investendo il comparto del legno. Ma con questa Guida si intende anche fornire strumenti nuovi per riconoscere ed interpretare correttamente le diverse esigenze delle imprese, del mondo della ricerca e di tutte quelle professionalità che gravitano intorno al settore. Queste esigenze saranno tanto più comprese e valorizzate quanto più gli strumenti attivati spingeranno verso una maggiore sinergia tra centri di ricerca e aziende. Questa integrazione deve essere rivolta alla creazione di una vera e propria “filiera produttiva integrata” che permetta un nuovo posizionamento tanto a livello tecnologico che di mercato. L’obbiettivo di crescita dovrà ovviamente prevedere il lancio di nuove tipologie di prodotti, l’introduzione di nuovi strumenti e macchinari. Ma tutto questo non sarà adeguato alla sfida competitiva attuale. Si dovrà passare, quindi, ad un ripensamento generale delle strategia di impresa, soprattutto in termini di nuove politiche di sviluppo, di allargamento del livello di internazionalizzazione, dell’apertura dei nuovi mercati. E la Guida offre alcune interessanti considerazioni anche su questi punti. Una attenzione particolare è stata inoltre riservata a quegli interventi che trattano di argomenti tecnici che possono riscuotere un maggiore interesse presso le aziende poiché puntano ad innalzare i livelli di qualità nei prodotti e nei processi grazie ad avanzamenti tecnologici. Si parla, ad esempio, di nuovi materiali, nuovi trattamenti, metodi per la valorizzazione del design, tecnologie per la sicurezza, ecosostenibilità e tanto altro ancora. In questa logica, l’innovazione viene intesa come il passaggio da un “artigiano operativo e manuale” ad “artigiano tecnologico”, in grado di dialogare al meglio con strumenti, mezzi, macchine ed impianti. Per lui non è più il tempo di “toccare” i materiali, ma è arrivata l’ora di “impostare il come fare”. A questo proposito, si consideri come il passaggio dalle macchine tradizionali alle macchine automatiche, fino agli impianti integrati, alle isole di lavoro ed alle station work rappresenti una realtà che sta progressivamente interessando la quasi totalità delle aziende del settore. La sfida ora è quella di arrivare a realizzare prodotti finiti e semilavorati sfruttando al meglio le tecnologie più innovative, le uniche in grado di garantire il massimo livello qualitativo. Il punto di partenza è un manufatto che abbia una forma razionale, facilmente riproducibile e realizzabile con tecniche di lavorazione tradizionali, rese innovative con nuovi macchinari. Ma la messa a punto delle linee produttive deve perseguire l’obiettivo ultimo di non incontrare alcun limite in termini di forma e di lavorazioni da eseguire. In questo contesto, alquanto complesso ed articolato, risulta strategica la conoscenza profonda di queste nuove tecnologie, come anche la messa in rete delle stesse e la piena cooperazione tra tutte le figure istituzionali che gravitano intorno al distretto: imprese, associazioni, università, mondo della ricerca e giovani laureati. Sono quindi tanti i “ponti” da costruire, nell’auspicio che questa Guida possa rappresentare un utile contributo nella giusta direzione.
2014
42
978-88-901080-9-9
Battaglia, A., Fragassa, C., Federica Arceri, Alessia Zaffiri (2014). L’innovazione tecnologica nel settore del legno: linee guida per il trasferimento tecnologico e stati dell’arte. Bologna : Università di Bologna; CNA Ravenna.
Battaglia, Alessandro; Fragassa, Cristiano; Federica Arceri; Alessia Zaffiri
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