Abstract contributo De Nicolò: Nei primi secoli dell’età moderna, in primavera, quando riprendeva la navigazione dopo la lunga sosta invernale, si riversavano a Marsiglia, Genova, Venezia, Ancona pellegrini provenienti da ogni parte d'Europa per imbarcarsi verso i luoghi della Terrasanta e mercanti impazienti di riprendere i traffici con l'Oriente. Alcune cronache di viaggio offrono interessanti informazioni circa le pratiche di navigazione, la vita a bordo, ma ritornano anche suggestive descrizioni dei luoghi, con notizie in merito all’economia delle rive, alle tradizioni locali, ad incontri ed eventi straordinari. In particolare viene analizzato il contenuto di quattro diari della metà del Cinquecento: il primo raccoglie le esperienze di un giovane patrizio veneziano che si muove sulle rotte adriatiche e levantine, sosta a Cipro e si dirige poi negli spazi tirrenici fino a Gibilterra e Siviglia per continuare il viaggio per mare fino agli scali fiamminghi e a Londra; nel secondo si documenta il viaggio segreto di un ambasciatore veneziano diretto a Costantinopoli; nel terzo si analizza il pellegrinaggio in Terrasanta (andata e ritorno), di Ludovico Agostini, celebre umanista; infine un quarto viaggio riguarda la vita errabonda di Leonardo Fioravanti, medico bolognese, nella sua esperienza lavorativa a bordo delle navi.
M.L. De Nicolò (2009). Traversate del Mediterraneo nell’età moderna. Racconti di viaggio ed esperienze.. BOLOGNA : Pendragon.
Traversate del Mediterraneo nell’età moderna. Racconti di viaggio ed esperienze.
DE NICOLO', MARIA LUCIA
2009
Abstract
Abstract contributo De Nicolò: Nei primi secoli dell’età moderna, in primavera, quando riprendeva la navigazione dopo la lunga sosta invernale, si riversavano a Marsiglia, Genova, Venezia, Ancona pellegrini provenienti da ogni parte d'Europa per imbarcarsi verso i luoghi della Terrasanta e mercanti impazienti di riprendere i traffici con l'Oriente. Alcune cronache di viaggio offrono interessanti informazioni circa le pratiche di navigazione, la vita a bordo, ma ritornano anche suggestive descrizioni dei luoghi, con notizie in merito all’economia delle rive, alle tradizioni locali, ad incontri ed eventi straordinari. In particolare viene analizzato il contenuto di quattro diari della metà del Cinquecento: il primo raccoglie le esperienze di un giovane patrizio veneziano che si muove sulle rotte adriatiche e levantine, sosta a Cipro e si dirige poi negli spazi tirrenici fino a Gibilterra e Siviglia per continuare il viaggio per mare fino agli scali fiamminghi e a Londra; nel secondo si documenta il viaggio segreto di un ambasciatore veneziano diretto a Costantinopoli; nel terzo si analizza il pellegrinaggio in Terrasanta (andata e ritorno), di Ludovico Agostini, celebre umanista; infine un quarto viaggio riguarda la vita errabonda di Leonardo Fioravanti, medico bolognese, nella sua esperienza lavorativa a bordo delle navi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.