In passato, vaste aree del territorio ferrarese prospiciente la costa erano caratterizzate dalla presenza di boschi – almeno quattro quasi contigui – che rappresentavano il residuo di più ampie foreste, già notevolmente ridotte dal XVII secolo in avanti. Nel corso del XIX secolo, l’aumentata pressione antropica, oltre ad accrescere il fabbisogno di terreni agricoli, fu causa di uno sfruttamento sempre più intensivo del legname: la conseguenza di questi fattori aumentò drasticamente il disboscamento, portando, nell’arco di pochi decenni, alla quasi totale cancellazione delle antiche foreste.
Proto, M. (2012). Boschi. Ferrara : Istituto di Storia contemporanea di Ferrara.
Boschi
PROTO, MATTEO
2012
Abstract
In passato, vaste aree del territorio ferrarese prospiciente la costa erano caratterizzate dalla presenza di boschi – almeno quattro quasi contigui – che rappresentavano il residuo di più ampie foreste, già notevolmente ridotte dal XVII secolo in avanti. Nel corso del XIX secolo, l’aumentata pressione antropica, oltre ad accrescere il fabbisogno di terreni agricoli, fu causa di uno sfruttamento sempre più intensivo del legname: la conseguenza di questi fattori aumentò drasticamente il disboscamento, portando, nell’arco di pochi decenni, alla quasi totale cancellazione delle antiche foreste.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.