DIRITTO PUBBLICO E IDENTITA' EUROPEA L'Europa all'ombra della sapienza

L'Unione Europea, o meglio l'unione dei popoli europei, deve essere perseguita con coraggio e convinzione, con impegno sentito dentro dalle genti. Per l'A. l'Unione Europea non può esistere se i popoli mantengono le distanze, se non si concedono di avvicinarsi l'uno all'altro per un falso senso di protezione di sè o per paura che l'altro sia intenzionato ad annullare le distanze. Il vero collante, prima che il diritto, è la ricettività, il modo con cui un popolo presta attenzione all'altro diverso da sè, consapevole della reciproca dipendenza. Per l'A. l'Unione Europea è un cammino, ma non uno dei tanti; è un cammino di speranza: che l'Europa sia davvero la madre di molti popoli. E' una speranza forte, contro ogni speranza, perchè per ora l'Unione Europea appare un'alleanza sbagliata, un patto tra gli Stati membri stipulato senza i loro popoli, mettendo la firma quando ancora i popoli sono divisi e senza il loro consapevole consenso.