L’Esposizione è stata promossa dal Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale (DAPT) dell'Università di Bologna, con il Comune di Cesenatico e la Provincia di Rimini, Assessorato alla Cultura e al Turismo, e si è svolta alla Colonia AGIP di Cesenatico dal 22 ottobre al 4 novembre 2007. L’Esposizione, a cura di Valter Balducci e Valentina Orioli con Elena Mucelli, Federica Dalmonte e Mattia Bindi, ha costituito uno degli eventi previsti dal progetto "Architecture and Society of the Holiday Camps. History and Perspectives", ammesso a beneficiare del sostegno del programma europeo "Cultura 2000" per l’anno 2006. Condotto dal Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale dell’Università di Bologna, il progetto europeo ha visto la partecipazione di co-organizzatori e partners in quattro paesi (oltre all’Italia, anche Belgio, Francia e Romania). Articolata in due sale rispettivamente dedicate all’esperienza italiana e a quelle degli altri paesi partner del progetto europeo, l’Esposizione ha presentato analiticamente il fenomeno delle Colonie di Vacanza nei quattro paesi partecipanti, attraverso pannelli illustrativi, materiali originali e documenti audiovisivi d’epoca (Istituto Luce, Roma, e AMSAB – Institute of Social History, Anversa) e contemporanei (questi ultimi prodotti da Federica Dalmonte, Federica Giorgetti e dal gruppo teatrale Motus). La sezione italiana dell’esposizione si compone di tre parti. La prima, “Colonie di vacanza in Italia”, dedicata ai temi generali del “tempo lungo” di diffusione delle colonie, da metà Ottocento agli anni Settanta del XX secolo, attraverso il riferimento puntuale all’esperienza della costa della Romagna, con particolare riguardo alla diffusione di questi edifici nel territorio, al rapporto fra architetture e programmi, ai tipi architettonici, alla relazione con le città. La seconda parte, “Colonie Anni Trenta, architetture per i figli del popolo”, ripercorre il periodo di maggiore interesse della diffusione delle colonie nel nostro paese, documentando alcune architetture esemplari e, a cura di Elena Mucelli, la grande Mostra Nazionale delle Colonie Estive e dell'Assistenza all'Infanzia dedicata nel 1937 dal regime fascista a questo programma sanitario e pedagogico di centrale importanza. La terza parte, “Progetti di Laurea”, mostra, attraverso una selezione di elaborati di tesi di laurea discusse negli ultimi anni presso la Facoltà di Architettura “Aldo Rossi”, le attuali potenzialità, i temi ed i programmi di progetti urbani centrati sulla trasformazione delle colonie di vacanza.
Balducci V., Orioli V. (2007). Nell'Europa delle Colonie di Vacanza. Italia, Belgio, Francia, Romania.
Nell'Europa delle Colonie di Vacanza. Italia, Belgio, Francia, Romania
BALDUCCI, VALTER;ORIOLI, VALENTINA
2007
Abstract
L’Esposizione è stata promossa dal Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale (DAPT) dell'Università di Bologna, con il Comune di Cesenatico e la Provincia di Rimini, Assessorato alla Cultura e al Turismo, e si è svolta alla Colonia AGIP di Cesenatico dal 22 ottobre al 4 novembre 2007. L’Esposizione, a cura di Valter Balducci e Valentina Orioli con Elena Mucelli, Federica Dalmonte e Mattia Bindi, ha costituito uno degli eventi previsti dal progetto "Architecture and Society of the Holiday Camps. History and Perspectives", ammesso a beneficiare del sostegno del programma europeo "Cultura 2000" per l’anno 2006. Condotto dal Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale dell’Università di Bologna, il progetto europeo ha visto la partecipazione di co-organizzatori e partners in quattro paesi (oltre all’Italia, anche Belgio, Francia e Romania). Articolata in due sale rispettivamente dedicate all’esperienza italiana e a quelle degli altri paesi partner del progetto europeo, l’Esposizione ha presentato analiticamente il fenomeno delle Colonie di Vacanza nei quattro paesi partecipanti, attraverso pannelli illustrativi, materiali originali e documenti audiovisivi d’epoca (Istituto Luce, Roma, e AMSAB – Institute of Social History, Anversa) e contemporanei (questi ultimi prodotti da Federica Dalmonte, Federica Giorgetti e dal gruppo teatrale Motus). La sezione italiana dell’esposizione si compone di tre parti. La prima, “Colonie di vacanza in Italia”, dedicata ai temi generali del “tempo lungo” di diffusione delle colonie, da metà Ottocento agli anni Settanta del XX secolo, attraverso il riferimento puntuale all’esperienza della costa della Romagna, con particolare riguardo alla diffusione di questi edifici nel territorio, al rapporto fra architetture e programmi, ai tipi architettonici, alla relazione con le città. La seconda parte, “Colonie Anni Trenta, architetture per i figli del popolo”, ripercorre il periodo di maggiore interesse della diffusione delle colonie nel nostro paese, documentando alcune architetture esemplari e, a cura di Elena Mucelli, la grande Mostra Nazionale delle Colonie Estive e dell'Assistenza all'Infanzia dedicata nel 1937 dal regime fascista a questo programma sanitario e pedagogico di centrale importanza. La terza parte, “Progetti di Laurea”, mostra, attraverso una selezione di elaborati di tesi di laurea discusse negli ultimi anni presso la Facoltà di Architettura “Aldo Rossi”, le attuali potenzialità, i temi ed i programmi di progetti urbani centrati sulla trasformazione delle colonie di vacanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


