INTRODUZIONE Il presente studio nasce a supporto della fase di fattibilità economica del piano di impresa per l’avvio della costituenda Cooperativa LIBERA in Puglia. Esso si concentra su calcoli economici in grado di determinare la validità del progetto d’impresa, comparando l’evoluzione delle voci di costo e ricavo e valutando la redditività economica del progetto. Nella seguente analisi, in presenza di una oggettiva difficoltà da parte della committenza in merito alla definizione di alcuni parametri importanti, si è proceduto nei seguenti modi: o Raccolta diretta di informazioni sul campo o Stima di valori e parametri tecnici da esperienze confrontabili RISULTATI o L’entità del finanziamento necessario per attivare la produzione nelle diverse aree d’affari al momento non è quantificabile in maniera puntuale in quanto non è stato possibile inserire i cash-flow previsionali in modo completo ed in forma utile a seguire l’andamento della liquidità complessiva, aspetto essenziale per poter determinare il conseguente fabbisogno di copertura finanziaria, in particolare del capitale circolante. Questo perché non è stata ancora definita la tempistica e l’entità delle diverse fasi del finanziamento del programma. o In funzione dei vincoli strategici enunciati nel paragrafo “analisi di fattibilità economica”, si rende opportuno l’utilizzo di almeno 40ha di oliveto secolare e 70 ha di seminativo (30 in più rispetto a quelli già esistenti). Tali estensioni possono variare a favore di uno a dell’altro settore con il fine comunque di aumentare la base produttiva. o Il reddito prodotto dalle attività esaminate consente di raggiungere gli obiettivi occupazionali previsti e fornisce un utile pari a circa 160.000,00 € che potrà essere investito nell’ulteriore espansione e/o miglioramento qualitativo delle diverse fasi produttive e distributive. CONCLUSIONI Lo studio di fattibilità economica ha condotto a risultati nel complesso soddisfacenti. Ad esso dovrà necessariamente seguire un’analisi di fattibilità finanziaria per capire se il progetto, oltre che economicamente valido, è anche finanziariamente sostenibile in relazione alle fonti di credito su cui verosimilmente si pensa di poter fare affidamento. Questa fase richiederà una stretta collaborazione tra i committenti ed i responsabili della redazione del piano d’impresa accompagnata da una più pertinente indicazione delle dinamiche (in termini di costo e di processo) che andranno a caratterizzare lo svolgimento dell’intera attività produttiva.

Studio di sostenibilità tecnico economica di una filiera agroalimentare nella zona di Mesagne e Torchiarolo in Provincia di Brindisi / Zanasi C.. - (2007).

Studio di sostenibilità tecnico economica di una filiera agroalimentare nella zona di Mesagne e Torchiarolo in Provincia di Brindisi.

ZANASI, CESARE
2007

Abstract

INTRODUZIONE Il presente studio nasce a supporto della fase di fattibilità economica del piano di impresa per l’avvio della costituenda Cooperativa LIBERA in Puglia. Esso si concentra su calcoli economici in grado di determinare la validità del progetto d’impresa, comparando l’evoluzione delle voci di costo e ricavo e valutando la redditività economica del progetto. Nella seguente analisi, in presenza di una oggettiva difficoltà da parte della committenza in merito alla definizione di alcuni parametri importanti, si è proceduto nei seguenti modi: o Raccolta diretta di informazioni sul campo o Stima di valori e parametri tecnici da esperienze confrontabili RISULTATI o L’entità del finanziamento necessario per attivare la produzione nelle diverse aree d’affari al momento non è quantificabile in maniera puntuale in quanto non è stato possibile inserire i cash-flow previsionali in modo completo ed in forma utile a seguire l’andamento della liquidità complessiva, aspetto essenziale per poter determinare il conseguente fabbisogno di copertura finanziaria, in particolare del capitale circolante. Questo perché non è stata ancora definita la tempistica e l’entità delle diverse fasi del finanziamento del programma. o In funzione dei vincoli strategici enunciati nel paragrafo “analisi di fattibilità economica”, si rende opportuno l’utilizzo di almeno 40ha di oliveto secolare e 70 ha di seminativo (30 in più rispetto a quelli già esistenti). Tali estensioni possono variare a favore di uno a dell’altro settore con il fine comunque di aumentare la base produttiva. o Il reddito prodotto dalle attività esaminate consente di raggiungere gli obiettivi occupazionali previsti e fornisce un utile pari a circa 160.000,00 € che potrà essere investito nell’ulteriore espansione e/o miglioramento qualitativo delle diverse fasi produttive e distributive. CONCLUSIONI Lo studio di fattibilità economica ha condotto a risultati nel complesso soddisfacenti. Ad esso dovrà necessariamente seguire un’analisi di fattibilità finanziaria per capire se il progetto, oltre che economicamente valido, è anche finanziariamente sostenibile in relazione alle fonti di credito su cui verosimilmente si pensa di poter fare affidamento. Questa fase richiederà una stretta collaborazione tra i committenti ed i responsabili della redazione del piano d’impresa accompagnata da una più pertinente indicazione delle dinamiche (in termini di costo e di processo) che andranno a caratterizzare lo svolgimento dell’intera attività produttiva.
2007
Studio di sostenibilità tecnico economica di una filiera agroalimentare nella zona di Mesagne e Torchiarolo in Provincia di Brindisi / Zanasi C.. - (2007).
Zanasi C.
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