Nel Novecento l'emarginazione perde la propria ovvietà e il miserabile non è più semplicemente colui che si trova in miseria, ma colui che è degno di commiserazione e, come tale, costituisce una possibilità dell'esserci che riguarda chiunque;
G. Greco, F. Marri, L. Tinti (2007). Miserabili in prosa. Novecento. BOLOGNA : Clueb.
Miserabili in prosa. Novecento
GRECO, GIOVANNI;MARRI, FABIO;
2007
Abstract
Nel Novecento l'emarginazione perde la propria ovvietà e il miserabile non è più semplicemente colui che si trova in miseria, ma colui che è degno di commiserazione e, come tale, costituisce una possibilità dell'esserci che riguarda chiunque;File in questo prodotto:
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