METODO PER LA SALDATURA DI COMPONENTI METALLICI COMPOSITI PRESENTANTI UN RIEMPIMENTO IN SCHIUME METALLICHE

L'innovazione della presente idea brevettuale consiste nella realizzazione di un componente meccanico ottenuto tramite l'unione di materiali compositi. I materiali compositi in considerazione sono costituiti da profilati cavi metallici (ad esempio tubi in acciaio o altro metallo) riempiti in schiuma metallica oppure da pannelli piani sandwich ottenuti racchiudendo tra due lamiere piane un nucleo costituito da un pannello in schiuma metallica (detti anche Aluminium Foam Sandwich ovvero in acronimo AFS). L'unione è ottenuta tramite sorgente termica e attraverso un processo che prevede sia fusione (saldatura per fusione) sia schiumatura (processo termico per la realizzazione di una schiuma mediante apporto di calore a un materiale precursore solido). L'innovazione consiste nel realizzare un'unione non solo sulla parte in materiale denso del composito, ma anche nella parte in schiuma metallica. La saldatura viene realizzata tra i componenti in materiali compositi attraverso due diverse fasi: Fase 1: saldatura della parte di materiale composito in materiale denso (ad esempio saldatura per fusione del tubo riempito in schiuma metallica oppure delle lamiere sandwich con cuore in schiuma metallica che costituiscono il pannello AFS) senza modificare/deteriorare il riempimento in schiuma metallica. Fase 2: saldatura della parte di materiale composito in schiuma metallica con preservazione della struttura del materiale denso. Le due fasi non rappresentano un ordine temporale del metodo ovvero in alcuni casi la saldatura del riempimento può precedere la saldatura del materiale denso e in altro caso seguirlo. La saldatura del materiale denso può avvenire con una tecnica di saldatura tradizionale (Gas Metal Arc Welding ovvero GMAW tra cui TIG, MIG, MAG) oppure con tecnologia laser. La saldatura della schiuma metallica di riempimento può avvenire tramite tecnologia laser oppure tramite induzione. Le prove sperimentali sinora realizzate in Laboratorio DIEM hanno messo in evidenza buoni risultati per la tecnologia laser. La tecnologia ad induzione non è ancora stata indagata sperimentalmente in Laboratorio DIEM. Si ritiene però necessario includerla nel brevetto anche prima di una verifica sperimentale.