"passamano per San Luca" è il titolo del libro curato da Beatrice Borghi ed edito da Patron Editore, che raccoglie gli atti del Convegno Internazionale di Studi Pellegrinaggi Protetti. Solidarietà civiche e realizzazioni architettoniche sulle vie della fede e le schede riassuntive di alcuni progetti realizzati dalle scuole che hanno aderito alla manifestazione denominata appunto Un Passamano per san Luca. L’iniziativa, che ha coinvolto numerose scuole e istituzioni di Bologna e provincia, ha avuto inizio il 17 ottobre 2002 con il Convegno sul tema dei pellegrinaggi, che si è occupato degli aspetti che spingono ad affrontare le avversità di questi viaggi della fede e ha indagato sui motivi che portarono alla realizzazione dei sentieri "protetti" della fede cristiana, percorsi tracciati e riparati in modo da agevolare il cammino dei fedeli. La data di inizio dei lavori non è casuale. Essa, infatti, intende rievocare un episodio della storia del portico di San Luca, avvenuto il 17 ottobre del 1677: in una delle fasi iniziali della costruzione del portico, si dovette affrontare il problema del trasporto dei materiali, reso difficile dall’assenza di strade carrabili. L’ostacolo fu superato grazie allo spirito collettivo dei cittadini, che formarono una catena umana e si passarono i materiali di mano in mano, riuscendo a terminare l’operazione in tempi insperati. Il gesto del passamano, che dà il nome all’intera manifestazione, è stato riproposto a conclusione delle attività: il 31 maggio 2003 migliaia di scolari e cittadini, coprendo quasi quattro chilometri del portico di San Luca, si sono passati di mano le parti di un polittico che è stato poi ricomposto dinanzi alla basilica ed è tuttora conservato al suo interno. Il volume si articola in due parti: la prima contiene gli atti del Convegno di Studi del 17 ottobre, con i contributi di Rolando Dondarini, Paolo Caucci von Saucken, Sergio Gensini, Gabriella Gherardi, Gian Paolo Borghi, Fernando e Gioia Lanzi, Carlo De Angelis, Giovanna Nicoletti e Francesco Cardone. La seconda parte, invece, presenta i riassunti di alcuni progetti di ricerca condotti da quattordici scuole, fra elementari, medie e superiori, di Bologna e provincia. Alle scuole era stato chiesto di prendersi cura di un aspetto, di un periodo, di un personaggio o di un monumento, dando anche la possibilità agli insegnanti di proporre autonomamente un tema attinente al patrimonio ambientale, storico, culturale e artistico della città o del territorio su cui indagare. Le ricerche hanno prodotto vari materiali, fra cui siti web, cd-rom, diari di lavoro, ecc., conservati i mostra permanente nella basilica di San Luca

Presentazione / B. Borghi. - STAMPA. - (2004), pp. 7-9.

Presentazione

BORGHI, BEATRICE
2004

Abstract

"passamano per San Luca" è il titolo del libro curato da Beatrice Borghi ed edito da Patron Editore, che raccoglie gli atti del Convegno Internazionale di Studi Pellegrinaggi Protetti. Solidarietà civiche e realizzazioni architettoniche sulle vie della fede e le schede riassuntive di alcuni progetti realizzati dalle scuole che hanno aderito alla manifestazione denominata appunto Un Passamano per san Luca. L’iniziativa, che ha coinvolto numerose scuole e istituzioni di Bologna e provincia, ha avuto inizio il 17 ottobre 2002 con il Convegno sul tema dei pellegrinaggi, che si è occupato degli aspetti che spingono ad affrontare le avversità di questi viaggi della fede e ha indagato sui motivi che portarono alla realizzazione dei sentieri "protetti" della fede cristiana, percorsi tracciati e riparati in modo da agevolare il cammino dei fedeli. La data di inizio dei lavori non è casuale. Essa, infatti, intende rievocare un episodio della storia del portico di San Luca, avvenuto il 17 ottobre del 1677: in una delle fasi iniziali della costruzione del portico, si dovette affrontare il problema del trasporto dei materiali, reso difficile dall’assenza di strade carrabili. L’ostacolo fu superato grazie allo spirito collettivo dei cittadini, che formarono una catena umana e si passarono i materiali di mano in mano, riuscendo a terminare l’operazione in tempi insperati. Il gesto del passamano, che dà il nome all’intera manifestazione, è stato riproposto a conclusione delle attività: il 31 maggio 2003 migliaia di scolari e cittadini, coprendo quasi quattro chilometri del portico di San Luca, si sono passati di mano le parti di un polittico che è stato poi ricomposto dinanzi alla basilica ed è tuttora conservato al suo interno. Il volume si articola in due parti: la prima contiene gli atti del Convegno di Studi del 17 ottobre, con i contributi di Rolando Dondarini, Paolo Caucci von Saucken, Sergio Gensini, Gabriella Gherardi, Gian Paolo Borghi, Fernando e Gioia Lanzi, Carlo De Angelis, Giovanna Nicoletti e Francesco Cardone. La seconda parte, invece, presenta i riassunti di alcuni progetti di ricerca condotti da quattordici scuole, fra elementari, medie e superiori, di Bologna e provincia. Alle scuole era stato chiesto di prendersi cura di un aspetto, di un periodo, di un personaggio o di un monumento, dando anche la possibilità agli insegnanti di proporre autonomamente un tema attinente al patrimonio ambientale, storico, culturale e artistico della città o del territorio su cui indagare. Le ricerche hanno prodotto vari materiali, fra cui siti web, cd-rom, diari di lavoro, ecc., conservati i mostra permanente nella basilica di San Luca
2004
Un passamano per San Luca. Pellegrinaggi protetti. Solidairetà civiche e realizzazioni architettoniche sulle vie della fede
7
9
Presentazione / B. Borghi. - STAMPA. - (2004), pp. 7-9.
B. Borghi
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