Il presente progetto di ricerca ha lo scopo di chiarire il ruolo del processo angiogenetico e di angioregressione nella modulazione dell'attività ovarica, con particolare riferimento allo sviluppo ed alla maturazione del follicolo, alla sua evoluzione in corpo luteo ed alla regressione dello stesso. A tal fine verrà studiato il coinvolgimento di fattori paracrini quali citochine, ormochine, adipocitochine e proteine della famiglia HSP nel controllo dell’angiogenesi e dell'angioregressione a livello del corpo luteo; verranno analizzate le complesse regolazioni a livello genomico e proteomico in corpi lutei ottenuti ex-vivo da scrofe a diversi stadi del ciclo ovarico/gravidanza. Oltre a campioni di controllo ottenuti in condizioni fisiologiche, si utilizzeranno 2 modelli sperimentali tesi a mimare condizioni parafisiologiche, come una condizione generalizzata di lieve infiammazione e una condizione di stress metabolico per valutare le alterazioni correlabili all’instaurarsi o meno della gravidanza. Verranno in particolare studiate le seguenti molecole: citochine quali TNFalfa, IFNgamma, TGFbeta, IL-1beta, IL-10; ormochine ed in particolare le varianti suine del gene CALC; adipocitochine quali leptina ed infine proteine la cui espressione viene indotta in risposta a diverse tipologie di danno cellulare, quali HSP, NOS, HO. Verrà ancora studiato il ruolo dell’ormone tiroideo sulla microcircolazione e l’angiogenesi del complesso luteo-follicolare in ratte, in ovaie di topi di controllo e in follicoli murini maturati in vitro. Gli animali saranno sottoposti a due diversi trattamenti ormonali per indurre la crescita follicolare e la formazione del corpo luteo; verranno quindi condotte indagini morfologiche, strutturali ed ultrastrutturali per la valutazione del grado di vascolarizzazione della corticale ovarica e dell’insorgenza di fenomeni angiogenetici. Una parte delle ovaie proveniente dai vari trattamenti sarà utilizzata per l’indagine molecolare che prevederà l’analisi dell’espressione di fattori angiogenetici quali VEGF, TGFbeta, TNFalfa, bFGF ed EGF. Un'altra fase della ricerca prevede lo studio dei meccanismi molecolari che regolano il funzionamento dei corpi lutei di coniglia durante la pseudogravidanza e li proteggono dalla luteolisi funzionale nelle fasi luteiniche iniziali comparando 1) l’espressione differenziale dell’insieme dei geni a diversi stadi di pseudogravidanza, sia prima che dopo trattamento con PGF2a, 2) la micro vascolarizzazione dei CL nello stesso modello mediante lo studio dei cast di corrosione con microscopio elettronico a scansione così come 3) i meccanismi endocrini che programmano l’espressione dei recettori per il progesterone, estrogeni, FSH, LH, GnRH, ACTH, e 15delta-Prostaglandina J2. Infine, verranno studiati sia il ruolo del progesterone durante il rimodellamento vasale che si verifica nelle fasi terminali dello sviluppo follicolare che l'espressione del VEGF con e senza inibitore dell’attività progestinica e verrà definito il ruolo del VEGF sulla chemiotassi di cellule accessorie circolanti durante le fasi di proliferazione endoteliale. dell’interazione tra cellule murali e cellule endoteliali. In conclusione, si ritiene che il progetto di ricerca proposto permetta di ottenere nuovi dati e nuove informazioni sui meccanismi che controllano l'attività ovarica, contribuendo in tal modo al miglioramento e all'ottimizzazione delle performances riproduttive.

Tamanini C. (2007). Angiogenesi e angioregressione a livello ovarico: loro ruolo nella funzione riproduttiva..

Angiogenesi e angioregressione a livello ovarico: loro ruolo nella funzione riproduttiva.

TAMANINI, CARLO
2007

Abstract

Il presente progetto di ricerca ha lo scopo di chiarire il ruolo del processo angiogenetico e di angioregressione nella modulazione dell'attività ovarica, con particolare riferimento allo sviluppo ed alla maturazione del follicolo, alla sua evoluzione in corpo luteo ed alla regressione dello stesso. A tal fine verrà studiato il coinvolgimento di fattori paracrini quali citochine, ormochine, adipocitochine e proteine della famiglia HSP nel controllo dell’angiogenesi e dell'angioregressione a livello del corpo luteo; verranno analizzate le complesse regolazioni a livello genomico e proteomico in corpi lutei ottenuti ex-vivo da scrofe a diversi stadi del ciclo ovarico/gravidanza. Oltre a campioni di controllo ottenuti in condizioni fisiologiche, si utilizzeranno 2 modelli sperimentali tesi a mimare condizioni parafisiologiche, come una condizione generalizzata di lieve infiammazione e una condizione di stress metabolico per valutare le alterazioni correlabili all’instaurarsi o meno della gravidanza. Verranno in particolare studiate le seguenti molecole: citochine quali TNFalfa, IFNgamma, TGFbeta, IL-1beta, IL-10; ormochine ed in particolare le varianti suine del gene CALC; adipocitochine quali leptina ed infine proteine la cui espressione viene indotta in risposta a diverse tipologie di danno cellulare, quali HSP, NOS, HO. Verrà ancora studiato il ruolo dell’ormone tiroideo sulla microcircolazione e l’angiogenesi del complesso luteo-follicolare in ratte, in ovaie di topi di controllo e in follicoli murini maturati in vitro. Gli animali saranno sottoposti a due diversi trattamenti ormonali per indurre la crescita follicolare e la formazione del corpo luteo; verranno quindi condotte indagini morfologiche, strutturali ed ultrastrutturali per la valutazione del grado di vascolarizzazione della corticale ovarica e dell’insorgenza di fenomeni angiogenetici. Una parte delle ovaie proveniente dai vari trattamenti sarà utilizzata per l’indagine molecolare che prevederà l’analisi dell’espressione di fattori angiogenetici quali VEGF, TGFbeta, TNFalfa, bFGF ed EGF. Un'altra fase della ricerca prevede lo studio dei meccanismi molecolari che regolano il funzionamento dei corpi lutei di coniglia durante la pseudogravidanza e li proteggono dalla luteolisi funzionale nelle fasi luteiniche iniziali comparando 1) l’espressione differenziale dell’insieme dei geni a diversi stadi di pseudogravidanza, sia prima che dopo trattamento con PGF2a, 2) la micro vascolarizzazione dei CL nello stesso modello mediante lo studio dei cast di corrosione con microscopio elettronico a scansione così come 3) i meccanismi endocrini che programmano l’espressione dei recettori per il progesterone, estrogeni, FSH, LH, GnRH, ACTH, e 15delta-Prostaglandina J2. Infine, verranno studiati sia il ruolo del progesterone durante il rimodellamento vasale che si verifica nelle fasi terminali dello sviluppo follicolare che l'espressione del VEGF con e senza inibitore dell’attività progestinica e verrà definito il ruolo del VEGF sulla chemiotassi di cellule accessorie circolanti durante le fasi di proliferazione endoteliale. dell’interazione tra cellule murali e cellule endoteliali. In conclusione, si ritiene che il progetto di ricerca proposto permetta di ottenere nuovi dati e nuove informazioni sui meccanismi che controllano l'attività ovarica, contribuendo in tal modo al miglioramento e all'ottimizzazione delle performances riproduttive.
2007
Tamanini C. (2007). Angiogenesi e angioregressione a livello ovarico: loro ruolo nella funzione riproduttiva..
Tamanini C.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/49858
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