Partendo da una recenzione (inedita) di tutti gli scritti di Italo Calvino dedicati al cinema dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta, il saggio ricostruisce l'attività dello scrittore in qualità di occasionale critico cinematografico e teorico del cinema. Lo scritto ricorre alla categoria della "distanza", elaborata da Roland Barthes e da Calvino stesso, quale "postura" ermeneutica rispetto ai film e disposizione verso lo schermo nell'esperienza di spettatore.

Michele Canosa (2015). La distanza. Dublin : Artdigiland.

La distanza

CANOSA, MICHELE
2015

Abstract

Partendo da una recenzione (inedita) di tutti gli scritti di Italo Calvino dedicati al cinema dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta, il saggio ricostruisce l'attività dello scrittore in qualità di occasionale critico cinematografico e teorico del cinema. Lo scritto ricorre alla categoria della "distanza", elaborata da Roland Barthes e da Calvino stesso, quale "postura" ermeneutica rispetto ai film e disposizione verso lo schermo nell'esperienza di spettatore.
2015
L'avventura di uno spettatore. Italo Calvino e il cinema
72
91
Michele Canosa (2015). La distanza. Dublin : Artdigiland.
Michele Canosa
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