La prima parte del saggio, relativa alla storia ecclesiastica, delinea i caratteri originali dell’Ortodossia ucraina, stretta fra tre programmi di riforma della Chiesa – quello del patriarca di Costantinopoli, delle confraternite e della gerarchia locali – e la successiva stagione, in cui essa – che prega in slavonico, ma teologizza in latino e parla in polacco – diventa il centro culturale e teologico di tutta l’Ortodossia, assediata dal proselitismo protestante e dall’“uniatismo” cattolico. La seconda parte, relativa alla vita religiosa, riconosce alla base della rinascita del monachesimo in forma eremitica nell’Ucraina del XVI-XVII secolo una ricerca dell’esichia applicata non già all’individuo, bensì alla comunità, producendo così un esicasmo che pone il suo ideale non già nella vita solitaria, bensì nell’eremitismo di gruppo.
E. Morini (2007). Storia ecclesiastica e vita religiosa in Ucraina dal XV al XVIII secolo. MILANO : ITL - Centro Ambrosiano.
Storia ecclesiastica e vita religiosa in Ucraina dal XV al XVIII secolo
MORINI, ENRICO
2007
Abstract
La prima parte del saggio, relativa alla storia ecclesiastica, delinea i caratteri originali dell’Ortodossia ucraina, stretta fra tre programmi di riforma della Chiesa – quello del patriarca di Costantinopoli, delle confraternite e della gerarchia locali – e la successiva stagione, in cui essa – che prega in slavonico, ma teologizza in latino e parla in polacco – diventa il centro culturale e teologico di tutta l’Ortodossia, assediata dal proselitismo protestante e dall’“uniatismo” cattolico. La seconda parte, relativa alla vita religiosa, riconosce alla base della rinascita del monachesimo in forma eremitica nell’Ucraina del XVI-XVII secolo una ricerca dell’esichia applicata non già all’individuo, bensì alla comunità, producendo così un esicasmo che pone il suo ideale non già nella vita solitaria, bensì nell’eremitismo di gruppo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.