Questo studio intende valutare lo sviluppo dell’attaccamento ed in particolare l’influenza del padre nella famiglia con bambini nati pretermine. Le relazioni tra genitori e neonato prematuro si presentano complesse e non ancora sufficientemente chiarite. La maggior parte delle ricerche sulla transizione alla genitorialità (first-time parenthood) sono state condotte in paesi anglosassoni e hanno indagato sul vissuto emotivo della coppia durante la gravidanza e nel primo anno dopo il parto. Solo recentemente i ricercatori si sono dedicati allo studio della funzione paterna nell’ambito più ampio della transition to parenthood. Sono state svolte ricerche sullo stress legato alla paternità (Deater-Deckard, 1998), sulla salute mentale e sul benessere psicologico nel periodo perinatale (Condon et al., 2004), sui cambiamenti dell’esperienza emotiva nel passaggio da coppia a famiglia (Kaitz e Katzir, 2004) e sulla funzione di “base sicura” svolta dal padre nei confronti della diade madre-figlio (Baldoni 2005). Allo stato attuale, gli studi sullo sviluppo dell’attaccamento e sul ruolo del padre nelle famiglie di bambini prematuri sono ancora molto scarsi. Tra i pochi dati esistenti, in una ricerca di Harrison e Magill-Evans (1996), sono stati evidenziati punteggi minori nei padri di neonati prematuri rispetto alle madri alla scala d’interazione (Nursing Child Assessment Teaching Scale). Metodo Sono state valutate 10 coppie di genitori di bambini nati pretermine (peso alla nascita < 1500gr) e 10 coppie di genitori di bambini nati a termine (peso alla nascita > 2500gr) a 3 mesi d’età corretta. Sono state escluse le famiglie i cui bambini presentavano danni neurologici accertati. A tutti i genitori è stata somministrata una batteria di test psicologici comprendente: 1) un Questionario Anamnestico (in quattro parti) appositamente approntato per raccogliere dati clinici e personali, compresi la sofferenza emotiva della coppia, la presenza di eventuali eventi stressanti e le aspettative sul bambino valutate prima e dopo la nascita; 2) il Diadic Adjustment Scale (DAS) (Spanier 1976) per lo studio della rappresentazione che ciascun coniuge ha della relazione di coppia; 3) il CARE-Index (Crittenden, 2004) per la valutazione dei precursori dell’attaccamento. Tale procedura consiste in brevi filmati di 3-5 minuti di interazione libera tra un adulto e un bambino di 0-15 mesi. Risultati Nei padri di neonati pretermine sono stati evidenziati: una percezione negativa del bambino, sentimento di disagio durante il primo contatto, la presenza di eventi stressanti nell’ultimo anno ed una percezione insufficiente del sostegno ricevuto. I loro punteggi di adattamento di coppia (DAS) sono risultati significativamente minori (p.
Baldoni F., Facondini E., Landini A., Romeo N. (2007). Relazioni di attaccamento e importanza del padre in famiglie con neonati pretermine.. MILANO : Biomedia.
Relazioni di attaccamento e importanza del padre in famiglie con neonati pretermine.
BALDONI, FRANCO;ROMEO, NICOLA ANTONIO
2007
Abstract
Questo studio intende valutare lo sviluppo dell’attaccamento ed in particolare l’influenza del padre nella famiglia con bambini nati pretermine. Le relazioni tra genitori e neonato prematuro si presentano complesse e non ancora sufficientemente chiarite. La maggior parte delle ricerche sulla transizione alla genitorialità (first-time parenthood) sono state condotte in paesi anglosassoni e hanno indagato sul vissuto emotivo della coppia durante la gravidanza e nel primo anno dopo il parto. Solo recentemente i ricercatori si sono dedicati allo studio della funzione paterna nell’ambito più ampio della transition to parenthood. Sono state svolte ricerche sullo stress legato alla paternità (Deater-Deckard, 1998), sulla salute mentale e sul benessere psicologico nel periodo perinatale (Condon et al., 2004), sui cambiamenti dell’esperienza emotiva nel passaggio da coppia a famiglia (Kaitz e Katzir, 2004) e sulla funzione di “base sicura” svolta dal padre nei confronti della diade madre-figlio (Baldoni 2005). Allo stato attuale, gli studi sullo sviluppo dell’attaccamento e sul ruolo del padre nelle famiglie di bambini prematuri sono ancora molto scarsi. Tra i pochi dati esistenti, in una ricerca di Harrison e Magill-Evans (1996), sono stati evidenziati punteggi minori nei padri di neonati prematuri rispetto alle madri alla scala d’interazione (Nursing Child Assessment Teaching Scale). Metodo Sono state valutate 10 coppie di genitori di bambini nati pretermine (peso alla nascita < 1500gr) e 10 coppie di genitori di bambini nati a termine (peso alla nascita > 2500gr) a 3 mesi d’età corretta. Sono state escluse le famiglie i cui bambini presentavano danni neurologici accertati. A tutti i genitori è stata somministrata una batteria di test psicologici comprendente: 1) un Questionario Anamnestico (in quattro parti) appositamente approntato per raccogliere dati clinici e personali, compresi la sofferenza emotiva della coppia, la presenza di eventuali eventi stressanti e le aspettative sul bambino valutate prima e dopo la nascita; 2) il Diadic Adjustment Scale (DAS) (Spanier 1976) per lo studio della rappresentazione che ciascun coniuge ha della relazione di coppia; 3) il CARE-Index (Crittenden, 2004) per la valutazione dei precursori dell’attaccamento. Tale procedura consiste in brevi filmati di 3-5 minuti di interazione libera tra un adulto e un bambino di 0-15 mesi. Risultati Nei padri di neonati pretermine sono stati evidenziati: una percezione negativa del bambino, sentimento di disagio durante il primo contatto, la presenza di eventi stressanti nell’ultimo anno ed una percezione insufficiente del sostegno ricevuto. I loro punteggi di adattamento di coppia (DAS) sono risultati significativamente minori (p.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.