I liposarcomi sono neoplasie descritte piuttosto raramente in tutte le specie animali domestiche, caratterizzati da elevata invasività locale, ma scarsa tendenza alla metastatizzazione. Scopo del presente studio è quello di definire le caratteristiche istologiche e immunoistochimiche del liposarcoma nel cane e nel gatto. È stata condotta un’indagine retrospettiva su 31 casi diagnosticati come liposarcoma, asportati in 21 cani (13 maschi e 8 femmine, età media 9,6 anni) e 10 gatti (2 maschi e 8 femmine, età media 9,5 anni), localizzati a livello sottocutaneo in 26 casi e viscerale in 5 casi (3 nella milza e 2 nel grasso omentale). All'istologia i casi sono stati classificati come lipoma atipico (4 cani), liposarcoma ben differenziato (6 cani, 1 gatto), liposarcoma mixoide (4 cani, 1 gatto) e liposarcoma pleomorfo (7 cani, 8 gatti). I casi sono stati graduati secondo lo schema di grading istologico per i sarcomi dei tessuti molli, in liposarcomi di grado I (4 cani, 1 gatto), grado II (10 cani, 1 gatto), grado III (3 cani, 8 gatti), sulla base dell'attività mitotica, della differenziazione cellulare e della presenza di necrosi. Sono state effettuate indagini immunoistochimiche con i seguenti risultati: vimentina (31/31), S100 (8/31), actina (15/31), CD117 (2/31), CKAE1/3 (0/31). Per ogni caso è stato inoltre valutato l'indice di proliferazione (MIB-1 index), che è risultato significativamente correlato al grading istologico e all'istotipo; nel gatto l'attività proliferativa era inoltre significativamente superiore a quella rilevata nel cane (P<0,05).
Bacci B., Bettini G., Bleeke C. (2007). IL LIPOSARCOMA NEL CANE E NEL GATTO: STUDIO ISTOLOGICO ED IMMUNOISTOCHIMICO DI 31 CASI. s.l : Associazione Italiana di Patologia Veterinaria.
IL LIPOSARCOMA NEL CANE E NEL GATTO: STUDIO ISTOLOGICO ED IMMUNOISTOCHIMICO DI 31 CASI
BACCI, BARBARA;BETTINI, GIULIANO;
2007
Abstract
I liposarcomi sono neoplasie descritte piuttosto raramente in tutte le specie animali domestiche, caratterizzati da elevata invasività locale, ma scarsa tendenza alla metastatizzazione. Scopo del presente studio è quello di definire le caratteristiche istologiche e immunoistochimiche del liposarcoma nel cane e nel gatto. È stata condotta un’indagine retrospettiva su 31 casi diagnosticati come liposarcoma, asportati in 21 cani (13 maschi e 8 femmine, età media 9,6 anni) e 10 gatti (2 maschi e 8 femmine, età media 9,5 anni), localizzati a livello sottocutaneo in 26 casi e viscerale in 5 casi (3 nella milza e 2 nel grasso omentale). All'istologia i casi sono stati classificati come lipoma atipico (4 cani), liposarcoma ben differenziato (6 cani, 1 gatto), liposarcoma mixoide (4 cani, 1 gatto) e liposarcoma pleomorfo (7 cani, 8 gatti). I casi sono stati graduati secondo lo schema di grading istologico per i sarcomi dei tessuti molli, in liposarcomi di grado I (4 cani, 1 gatto), grado II (10 cani, 1 gatto), grado III (3 cani, 8 gatti), sulla base dell'attività mitotica, della differenziazione cellulare e della presenza di necrosi. Sono state effettuate indagini immunoistochimiche con i seguenti risultati: vimentina (31/31), S100 (8/31), actina (15/31), CD117 (2/31), CKAE1/3 (0/31). Per ogni caso è stato inoltre valutato l'indice di proliferazione (MIB-1 index), che è risultato significativamente correlato al grading istologico e all'istotipo; nel gatto l'attività proliferativa era inoltre significativamente superiore a quella rilevata nel cane (P<0,05).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.