Nell’esame complessivo dell’interazione organismoambiente, gli aspetti motivazionali ed emotivi rappresentano due facce di una stessa medaglia: le motivazioni indicano prevalentemente perché un determinato comportamento venga attivato in vista del conseguimento di uno specifico obiettivo, mentre le emozioni testimoniano come un organismo reagisca di fronte ai risultati delle azioni intraprese per il soddisfacimento dei bisogni individuali. Non tutte le motivazioni e non tutte le emozioni hanno nell’uomo il medesimo valore: alcune risultano legate alle esigenze dell’organismo biologico, altre sono invece connesse con istanze culturali e sociali. Secondo il modello gerarchico che è stato da noi elaborato, le diverse componenti del comportamento motivato e delle emozioni possono essere collocate in tre differenti livelli che corrispondono, sul piano sia filogenetico sia ontogenetico, a tre distinti gradi di sviluppo. Il primo, proprio degli animali meno evoluti e relativo alle funzioni delle strutture cerebrali più arcaiche, risulta legato alle risposte fisiologiche più immediate e a una semplice differenziazione tra stimoli piacevoli e spiacevoli.
Pio Enrico Ricci Bitti, Roberto Caterina (2015). Motivazione e regolazione delle emozioni. Milano : McGraw Hill.
Motivazione e regolazione delle emozioni
CATERINA, ROBERTO
2015
Abstract
Nell’esame complessivo dell’interazione organismoambiente, gli aspetti motivazionali ed emotivi rappresentano due facce di una stessa medaglia: le motivazioni indicano prevalentemente perché un determinato comportamento venga attivato in vista del conseguimento di uno specifico obiettivo, mentre le emozioni testimoniano come un organismo reagisca di fronte ai risultati delle azioni intraprese per il soddisfacimento dei bisogni individuali. Non tutte le motivazioni e non tutte le emozioni hanno nell’uomo il medesimo valore: alcune risultano legate alle esigenze dell’organismo biologico, altre sono invece connesse con istanze culturali e sociali. Secondo il modello gerarchico che è stato da noi elaborato, le diverse componenti del comportamento motivato e delle emozioni possono essere collocate in tre differenti livelli che corrispondono, sul piano sia filogenetico sia ontogenetico, a tre distinti gradi di sviluppo. Il primo, proprio degli animali meno evoluti e relativo alle funzioni delle strutture cerebrali più arcaiche, risulta legato alle risposte fisiologiche più immediate e a una semplice differenziazione tra stimoli piacevoli e spiacevoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.