Note dei curatori Il Convegno ha affrontato tematiche legate alla musica nella prima infanzia in un rapporto sinergico fra teoria e pratica. La presenza di tre relatori stranieri ha permesso, inoltre, di confrontare la realtà italiana con quella di altri paesi europei. I lavori erano rivolti a educatori e personale dei nidi, di comunità infantili, docenti di scuola dell’infanzia, studenti universitari, caregiver in generale che si occupano di bambini di questa fascia di età, ricercatori e studiosi dello sviluppo musicale infantile. Si è approfondita la riflessione intorno al valore dell’esperienza con i suoni in tenerissima età ed in periodo prenatale; sono stati presentati gli orientamenti della ricerca internazionale ed i risultati finora ottenuti, un panorama dei progetti di educazione al sonoro realizzati in nidi, ludoteche e in contesti extrascolastici, le relazioni esistenti tra i bisogni che scaturiscono dalla pratica educativa e le risposte che la ricerca ha dato e potrebbe dare per il loro soddisfacimento. L’iniziativa ha rappresentato un primo concreto momento di confronto ed approfondimento tra esperti, studiosi, ricercatori, operatori e studenti, aprendo occasioni per descrivere e accostare orientamenti diversi. Le sessioni del convegno sono state dedicate ai seguenti tre temi: Musica nei servizi educativi - Musica in famiglia e nell’extrascuola - La formazione degli educatori e operatori. Consistevano in una relazione di tipo teorico per focalizzare i problemi di natura psico-pedagogica relativi al tema trattato seguita da relazioni che illustravano progetti didattici realizzati nei nidi e strutture educative, o progetti di ricerca particolarmente interessanti. Ogni sessione ha visto la presenza di un discussant, scelto dal Comitato Scientifico sulla base di competenze riconosciute, al quale è stato chiesto di “discutere” i contenuti delle relazioni presentate. E’ stata data la possibilità a molte realtà operanti in Italia di presentare il loro vissuto, le loro attività attraverso documentazioni diverse quali poster e video-installazioni. L’iniziativa ha riscontrato un grande consenso sia in termini di partecipazione che di vivaci interventi nei dibattiti tematici. Desideriamo ringraziare: la Prof.ssa Adriana Querzè, Assessore all'Istruzione del Comune di Modena, l'On. Manuela Ghizzoni, della VII Commissione della Camera Cultura, Scienza e Istruzione, e il M° Pier Paolo Scattolin, Direttore dell'Istituto Musicale di Alta Formazione di Modena-Carpi, per il riconoscimento prestigioso che con la loro presenza e le loro relazioni di apertura hanno voluto dare al Convegno Musica 0-3 ; tutti i relatori per l'entusiasmo con il quale hanno partecipato e per l'alto contributo scientifico offerto; gli autori dei poster e dei video per averci aiutato a disegnare una mappa dell'esperienza musicale nella prima infanzia in Italia; Michele Privitera, traduttore di Susan Young. Ringraziamo infine tutti i partecipanti per la loro numerosa ed entusiastica presenza
A.R. Addessi, C. Pizzorno, E. Seritti (2007). MUSICA 0-3. Esperienze musicali nella prima infanzia. Atti del Convegno Nazionale della Società Italiana di Educazione Musicale, 10 marzo 2007, Modena.. TORINO : EDT-Edizioni di Torino.
MUSICA 0-3. Esperienze musicali nella prima infanzia. Atti del Convegno Nazionale della Società Italiana di Educazione Musicale, 10 marzo 2007, Modena.
ADDESSI, ANNA RITA;
2007
Abstract
Note dei curatori Il Convegno ha affrontato tematiche legate alla musica nella prima infanzia in un rapporto sinergico fra teoria e pratica. La presenza di tre relatori stranieri ha permesso, inoltre, di confrontare la realtà italiana con quella di altri paesi europei. I lavori erano rivolti a educatori e personale dei nidi, di comunità infantili, docenti di scuola dell’infanzia, studenti universitari, caregiver in generale che si occupano di bambini di questa fascia di età, ricercatori e studiosi dello sviluppo musicale infantile. Si è approfondita la riflessione intorno al valore dell’esperienza con i suoni in tenerissima età ed in periodo prenatale; sono stati presentati gli orientamenti della ricerca internazionale ed i risultati finora ottenuti, un panorama dei progetti di educazione al sonoro realizzati in nidi, ludoteche e in contesti extrascolastici, le relazioni esistenti tra i bisogni che scaturiscono dalla pratica educativa e le risposte che la ricerca ha dato e potrebbe dare per il loro soddisfacimento. L’iniziativa ha rappresentato un primo concreto momento di confronto ed approfondimento tra esperti, studiosi, ricercatori, operatori e studenti, aprendo occasioni per descrivere e accostare orientamenti diversi. Le sessioni del convegno sono state dedicate ai seguenti tre temi: Musica nei servizi educativi - Musica in famiglia e nell’extrascuola - La formazione degli educatori e operatori. Consistevano in una relazione di tipo teorico per focalizzare i problemi di natura psico-pedagogica relativi al tema trattato seguita da relazioni che illustravano progetti didattici realizzati nei nidi e strutture educative, o progetti di ricerca particolarmente interessanti. Ogni sessione ha visto la presenza di un discussant, scelto dal Comitato Scientifico sulla base di competenze riconosciute, al quale è stato chiesto di “discutere” i contenuti delle relazioni presentate. E’ stata data la possibilità a molte realtà operanti in Italia di presentare il loro vissuto, le loro attività attraverso documentazioni diverse quali poster e video-installazioni. L’iniziativa ha riscontrato un grande consenso sia in termini di partecipazione che di vivaci interventi nei dibattiti tematici. Desideriamo ringraziare: la Prof.ssa Adriana Querzè, Assessore all'Istruzione del Comune di Modena, l'On. Manuela Ghizzoni, della VII Commissione della Camera Cultura, Scienza e Istruzione, e il M° Pier Paolo Scattolin, Direttore dell'Istituto Musicale di Alta Formazione di Modena-Carpi, per il riconoscimento prestigioso che con la loro presenza e le loro relazioni di apertura hanno voluto dare al Convegno Musica 0-3 ; tutti i relatori per l'entusiasmo con il quale hanno partecipato e per l'alto contributo scientifico offerto; gli autori dei poster e dei video per averci aiutato a disegnare una mappa dell'esperienza musicale nella prima infanzia in Italia; Michele Privitera, traduttore di Susan Young. Ringraziamo infine tutti i partecipanti per la loro numerosa ed entusiastica presenzaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.