Impossibile parlare di Bologna senza citare l’arte eccelsa di Augusto Majani; grande nella pittura, nella caricatura, nella satira, nel modo intelligente e benevolo di raccontare l’attualità e le vicende cittadine, senza cadere nello scontato, senza lasciarsi sopraffare, senza mancare di personalità, attimidi vero protagonismo. Augusto Majani, professore di disegno all’Accademia, non riusciva a trattenersi dal raccontare con sagacia, vuoi per il quotidiano locale “Il Resto del Carlino”, vuoi per le riviste d’arte e di politica, vuoi per il teatro e per l’amico inseparabile Alfredo Testoni, vuoi per quell’editore lungimirante che fu il modenese Formiggini. Poi, la vita segna tutti con solchi profondi, diffi cili da cicatrizzare. Lui in parte la subì, in parte la fece sua, docile e vitale più che si poteva, farcita di pranzi e cene, di testi in rima, di situazioni impossibili, a volte forzate, così vere d’apparire false. Eppure, appena dietro, poco lontano, la vita quotidiana ci accompagna tutti, grandi e piccini, favorendo il buonsenso e l’arte di procedere e procurare benessere. La miseria, le guerre passeranno in second’ordine, mentre la civiltà e la cultura procedono. Bologna ne sarà testimone attenta e sagace, consapevole protagonista: Majani la illustra con matita e inchiostro, ed è un piacere rileggerla sfogliando le pagine della vita vera. Da cui questa mostra, una prova tangibile.
Varni Angelo (2007). Bologna tra due secoli. BOLOGNA : Bononia University Press.
Bologna tra due secoli
VARNI, ANGELO
2007
Abstract
Impossibile parlare di Bologna senza citare l’arte eccelsa di Augusto Majani; grande nella pittura, nella caricatura, nella satira, nel modo intelligente e benevolo di raccontare l’attualità e le vicende cittadine, senza cadere nello scontato, senza lasciarsi sopraffare, senza mancare di personalità, attimidi vero protagonismo. Augusto Majani, professore di disegno all’Accademia, non riusciva a trattenersi dal raccontare con sagacia, vuoi per il quotidiano locale “Il Resto del Carlino”, vuoi per le riviste d’arte e di politica, vuoi per il teatro e per l’amico inseparabile Alfredo Testoni, vuoi per quell’editore lungimirante che fu il modenese Formiggini. Poi, la vita segna tutti con solchi profondi, diffi cili da cicatrizzare. Lui in parte la subì, in parte la fece sua, docile e vitale più che si poteva, farcita di pranzi e cene, di testi in rima, di situazioni impossibili, a volte forzate, così vere d’apparire false. Eppure, appena dietro, poco lontano, la vita quotidiana ci accompagna tutti, grandi e piccini, favorendo il buonsenso e l’arte di procedere e procurare benessere. La miseria, le guerre passeranno in second’ordine, mentre la civiltà e la cultura procedono. Bologna ne sarà testimone attenta e sagace, consapevole protagonista: Majani la illustra con matita e inchiostro, ed è un piacere rileggerla sfogliando le pagine della vita vera. Da cui questa mostra, una prova tangibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.