Background: La mucosite orale è una manifestazione che affligge tra il 40 e il 70% dei pazienti sottoposti a chemio- o radio-terapia. Il sintomo soggettivo cardine è il dolore, moderato/severo, che compromette sia la fonazione che la nutrizione. Inoltre, le ulcerazioni, sono a rischio di infezioni secondarie. Oltre all’impatto sulla qualità di vita, la mucosite può prolungare la degenza ed aumentare la morbilità del trattamento in corso. In letteratura sono riportati protocolli scarsamente conclusivi per la prevenzione e il trattamento della mucosite. Il trattamento antalgico comprende agenti ad uso topico e/o sistemico (FANS e/o Oppiodi, ad infusione continua o PCA, e agenti adiuvanti (Cortisonici e antidepressivi). Caso clinico: femmina, 23 anni, con linfoma di Hodjkin varietà sarcomatosa Bulky mediastino. Dopo diversi cicli di chemioterapia senza esito positivo è stata sottoposta al trapianto allogenico da sorella HLA compatibile e immunosoppressione. In seguito compaiono: nausea, vomito e dolore al cavo orale. Vengono prescritti dosi crescenti di fentanile transdermico fino a 75 mcg/ora, e Morfina 3 -10 mg e.v. al bisogno. La mucosite (4° grado) e il dolore si aggravano e il dosaggio della Morfina viene aumentato fino a 90 mg/die. Il caso viene segnalato al servizio di terapia antalgica. Al momento della visita antalgica si rileva: SVSs=4, SVSd=5, VASs=7, VASd=8. Si programma una graduale sospensione della Morfina, per un episodio di depressione respiratoria e si prescrive Prednisone 0.5-1 mg/kg e.v. e Amitriptilina 4% a dosaggi crescenti (fino a 50 mg die). Nei giorni seguenti si constata un netto miglioramento sia del quadro obiettivo della mucosite che di quello soggettivo del dolore (SVSs=2, SVSd=3, VASs=3, VASd=5). Note conclusive: Il severo dolore che accompagna la mucosite post chemioterapia ha ricevuto scarsa attenzione in letteratura. La programmazione di un protocollo mirato per limitare la sua manifestazione e a ridurre il dolore che l’accompagna deve far parte integrale della che mio e radio-terapia. IL Prednisone 0.5-1 mg/kg e.v. può rappresentare un fulcro di un siffatto protocollo. 1. Epstein J.B. and Schubert M.M. Managing pain in mucositis Seminars in Oncology Nursing, Vol 20, No 1 (February), 2004: pp 30-37 2. Eilers J. and Epstein J.B. Assessment and measurement of oral mucositis Seminars in Oncology Nursing, Vol 20, No 1 (February), 2004: pp 22-29
Samolsky-Dekel B.G., Poggi PP., Valentini M.V., Melotti R.M., Di Nino GF. (2006). Trattamento della Mucosite - Case report.. BOLOGNA : s.n.
Trattamento della Mucosite - Case report.
SAMOLSKY DEKEL, BOAZ GEDALIAHU;POGGI, PIERPAOLO;VALENTINI, MARIA VIOLA;MELOTTI, RITA MARIA;DI NINO, GIANFRANCO
2006
Abstract
Background: La mucosite orale è una manifestazione che affligge tra il 40 e il 70% dei pazienti sottoposti a chemio- o radio-terapia. Il sintomo soggettivo cardine è il dolore, moderato/severo, che compromette sia la fonazione che la nutrizione. Inoltre, le ulcerazioni, sono a rischio di infezioni secondarie. Oltre all’impatto sulla qualità di vita, la mucosite può prolungare la degenza ed aumentare la morbilità del trattamento in corso. In letteratura sono riportati protocolli scarsamente conclusivi per la prevenzione e il trattamento della mucosite. Il trattamento antalgico comprende agenti ad uso topico e/o sistemico (FANS e/o Oppiodi, ad infusione continua o PCA, e agenti adiuvanti (Cortisonici e antidepressivi). Caso clinico: femmina, 23 anni, con linfoma di Hodjkin varietà sarcomatosa Bulky mediastino. Dopo diversi cicli di chemioterapia senza esito positivo è stata sottoposta al trapianto allogenico da sorella HLA compatibile e immunosoppressione. In seguito compaiono: nausea, vomito e dolore al cavo orale. Vengono prescritti dosi crescenti di fentanile transdermico fino a 75 mcg/ora, e Morfina 3 -10 mg e.v. al bisogno. La mucosite (4° grado) e il dolore si aggravano e il dosaggio della Morfina viene aumentato fino a 90 mg/die. Il caso viene segnalato al servizio di terapia antalgica. Al momento della visita antalgica si rileva: SVSs=4, SVSd=5, VASs=7, VASd=8. Si programma una graduale sospensione della Morfina, per un episodio di depressione respiratoria e si prescrive Prednisone 0.5-1 mg/kg e.v. e Amitriptilina 4% a dosaggi crescenti (fino a 50 mg die). Nei giorni seguenti si constata un netto miglioramento sia del quadro obiettivo della mucosite che di quello soggettivo del dolore (SVSs=2, SVSd=3, VASs=3, VASd=5). Note conclusive: Il severo dolore che accompagna la mucosite post chemioterapia ha ricevuto scarsa attenzione in letteratura. La programmazione di un protocollo mirato per limitare la sua manifestazione e a ridurre il dolore che l’accompagna deve far parte integrale della che mio e radio-terapia. IL Prednisone 0.5-1 mg/kg e.v. può rappresentare un fulcro di un siffatto protocollo. 1. Epstein J.B. and Schubert M.M. Managing pain in mucositis Seminars in Oncology Nursing, Vol 20, No 1 (February), 2004: pp 30-37 2. Eilers J. and Epstein J.B. Assessment and measurement of oral mucositis Seminars in Oncology Nursing, Vol 20, No 1 (February), 2004: pp 22-29I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.