Riflessione sulla portata euristica di una possible teoria della traduzione in quanto disciplina semiotica che si definisce al confine di più pratiche interpretative diverse, e proposta di fondazione di una possibile filosofia della traduzione in quanto paradigma forte del sapere umanistico contemporaneo, in analogia con una filosofia della musica in quanto pratica di un "ascolto rispondente" tra culture diverse. Sulla base di un'analisi comparata della traduzione di opere della letteratura russa e di una rilettura filologica del pensiero di M.M. Bachtin.
Margherita De Michiel (2006). Per una filosofia della traduzione responsabile. M.M. Bachtin: note, nel testo.. PADOVA : Unipress.
Per una filosofia della traduzione responsabile. M.M. Bachtin: note, nel testo.
DE MICHIEL, MARGHERITA
2006
Abstract
Riflessione sulla portata euristica di una possible teoria della traduzione in quanto disciplina semiotica che si definisce al confine di più pratiche interpretative diverse, e proposta di fondazione di una possibile filosofia della traduzione in quanto paradigma forte del sapere umanistico contemporaneo, in analogia con una filosofia della musica in quanto pratica di un "ascolto rispondente" tra culture diverse. Sulla base di un'analisi comparata della traduzione di opere della letteratura russa e di una rilettura filologica del pensiero di M.M. Bachtin.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.