Il progetto ha lo scopo di migliorare la qualità, garantire la sicurezza e ridurre i costi nella catena di produzione di alimenti biologici e dietetici attraverso ricerche, divulgazione dei risultati e attività didattiche. Il progetto si rivolge sia ai consumatori sia ai produttori. Il progetto è stato iniziato nel marzo 2004 e durerà cinque anni. Studi comparativi della percezione da parte del consumatore di sicurezza e qualità coinvolgono sia tecniche quantitative che qualitative e sono concentrati non sul consumatotre già orientato al cibo biologico ma sulle persone che consumano occasionalmente cibo biologico e dietetico e su quelli che non hanno ancora esplorato il mercato biologico e dietretico.
B. Biavati (2004). Progetto europeo “Quality Low Input Food”: EU FP6-supported IP-Contract no. 506358-2003. http://www.qlif.org Produzioni alimentari ad elevata qualità e a basso impatto ambientale (2004-2009).
Progetto europeo “Quality Low Input Food”: EU FP6-supported IP-Contract no. 506358-2003. http://www.qlif.org Produzioni alimentari ad elevata qualità e a basso impatto ambientale (2004-2009)
BIAVATI, BRUNO
2004
Abstract
Il progetto ha lo scopo di migliorare la qualità, garantire la sicurezza e ridurre i costi nella catena di produzione di alimenti biologici e dietetici attraverso ricerche, divulgazione dei risultati e attività didattiche. Il progetto si rivolge sia ai consumatori sia ai produttori. Il progetto è stato iniziato nel marzo 2004 e durerà cinque anni. Studi comparativi della percezione da parte del consumatore di sicurezza e qualità coinvolgono sia tecniche quantitative che qualitative e sono concentrati non sul consumatotre già orientato al cibo biologico ma sulle persone che consumano occasionalmente cibo biologico e dietetico e su quelli che non hanno ancora esplorato il mercato biologico e dietretico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.