Tipologia: Clinico-epidemiologica sperimentale Area di interesse - Descrizione: Si tratta di uno studio multicentrico attivato in collaborazione con Dr. D. Letson (Moffitt Cancer Center, Tampa, Florida), Dr. F. Hornicek (MFH, Harvard, US), Dr. T. Temple (University of Miami), Dr. R. Kotz (Dipartimento di Ortopedia di Vienna)per valutare in modo comparativo i risultati clinici delle revisioni nelle protesi modulari in 5 Centri Ortopedici ad indirizzo oncologico. Sono già stati arruolati i dati di oltre 200 protesi dell Istituto Rizzoli e Moffitt Cancer Center. Lo studio proseguirà con l inclusione degli altri Centri. Risultati e prodotti conseguiti - Attività previste: Gli obiettivi di ricerca sono connessi ai possibili miglioramenti dei sistemi protesici modulari esistenti ed alla miglior definizione delle indicazioni differenziali ricostruttive nelle situazioni standard ed in revisioni dopo fallimento di un precedente impianto. Gli obiettivi assistenziali corrispondono all attuazione di protocolli chirurgici e rieducativi sempre più adeguati tesi al conseguimento di un miglior risultato clinico.

Progetto n. 50 - La chirurgia di revisione nelle protesi modulari da revisione negli arti inferiori: risultati clinici

RUGGIERI, PIETRO
2011

Abstract

Tipologia: Clinico-epidemiologica sperimentale Area di interesse - Descrizione: Si tratta di uno studio multicentrico attivato in collaborazione con Dr. D. Letson (Moffitt Cancer Center, Tampa, Florida), Dr. F. Hornicek (MFH, Harvard, US), Dr. T. Temple (University of Miami), Dr. R. Kotz (Dipartimento di Ortopedia di Vienna)per valutare in modo comparativo i risultati clinici delle revisioni nelle protesi modulari in 5 Centri Ortopedici ad indirizzo oncologico. Sono già stati arruolati i dati di oltre 200 protesi dell Istituto Rizzoli e Moffitt Cancer Center. Lo studio proseguirà con l inclusione degli altri Centri. Risultati e prodotti conseguiti - Attività previste: Gli obiettivi di ricerca sono connessi ai possibili miglioramenti dei sistemi protesici modulari esistenti ed alla miglior definizione delle indicazioni differenziali ricostruttive nelle situazioni standard ed in revisioni dopo fallimento di un precedente impianto. Gli obiettivi assistenziali corrispondono all attuazione di protocolli chirurgici e rieducativi sempre più adeguati tesi al conseguimento di un miglior risultato clinico.
2011
2009
Pietro Ruggieri
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/420770
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