Tossicodipendenze comunità e trattamento. Strumenti di analisi

Affrontare con approccio rigoroso e concreto i problemi legati alla tossicodipendenza significa, oggi, soffermarsi con attenzione sugli aspetti conoscitivi e trattamentali. La necessità e l’urgenza di acquisire un patrimonio di conoscenze utili ad orientare strategie e tecniche d’intervento ha sollecitato alcuni professionisti della materia a studiare “dal vivo” la quotidianità degli ospiti di una piccola struttura: “La Sorgente” di Badolo di Sasso Marconi. Si tratta di una comunità residenziale di Fraternità Cristiana dell’Opera Padre Marella inserita nell’ambito del “Progetto Puntonave”, elaborato e redatto da padre Bruno Bartolini. Con punto nave, nel linguaggio marinaresco, si indica la posizione geografica che la nave occupa in ogni istante della propria rotta come fissato sulla carta nautica; parallelamente, gli studiosi in questione hanno inteso “fare il punto” della vita degli ospiti della Comunità, proponendo oltre ai colloqui, il test MMPI, un questionario di personalità che, oltre a gestire una grande quantità di informazioni coscienti, consente di ottenere un quadro della personalità del soggetto “dal suo punto di vista”. È stato inoltre chiesto agli ospiti della Comunità il rilascio di un saggio grafico: un utile strumento per tentare di cogliere, riconoscere e analizzare le umane sofferenze al fine di individuare i fattori che ne favoriscono l’insorgenza e le strategie di fronteggiamento. È proprio l’attenzione riservata all’esperienza umana dei singoli a rendere il volume un prezioso ausilio per chi opera nel trattamento delle tossicodipendenze. Essa si inserisce nell’ambito del “Progetto Puntonave” che, nel linguaggio marinaresco, sta ad indicare la posizione geografica che la nave occupa ad ogni istante della sua rotta e che viene fissato sulla carta nautica. Ogni marinaio deve sapere “fare il punto” e per questo si serve delle coordinate geografiche di latitudine e di longitudine e di altri rilevamenti. Nell’intento di restare fedeli alla filosofia che ha ispirato il “Progetto Puntonave”, elaborato e redatto da padre Bruno Bartolini, anche i professionisti che hanno intrapreso lo studio di questa piccola Comunità hanno desiderato, avvalendosi degli strumenti che possiedono e di cui abilmente dispongono,. In tal senso, oltre ai colloqui, è stato somministrato agli ospiti il questionario di personalità, il test MMPI, che, gestendo una grande quantità di informazioni coscienti, consente di ottenere un quadro della personalità del soggetto “dal suo punto di vista”. Inoltre, agli ospiti della Comunità è stato chiesto il rilascio di un saggio grafico, messaggio qualificato dell’uomo, che diviene utile strumento per tentare di cogliere, riconoscere e analizzare le umane sofferenze al fine di individuare i fattori che ne favoriscono l’insorgenza e le strategie di fronteggiamento. Il libro può quindi costituire un utile strumento per tutti coloro che, in qualità di operatori, docenti e studiosi, sono impegnati nell’analisi dei comportamenti a rischio e nel trattamento delle tossicodipendenze.