Tipologia Clinico-epidemiologica sperimentale - Area di interesse Terapeutica/Quality of life. Descrizione: I tumori benigni dell osso e delle parti molli localizzati nelle pelvi rappresentano una sfida molto importante per il chirurgo ortopedico. Spesso ad una difficile fase di resezione segue una elaborata fase di ricostruzione con tempi lunghi di intervento e conseguenti importanti perdite ematiche. La casistica comprende oltre 400 casi operati, viene regolarmente aggiornata seguendo i pazienti nei successivi controlli clinici ed eventuali ricoveri. Molta parte del lavoro si focalizza sullo studio dei varie tipologie istologiche e sulle tecniche chirurgiche. Le complicazioni oncologiche, infettive e meccaniche pur abbastanza rare, risultano comunque presenti. Risultati e prodotti conseguiti - Attività previste: mettere a punto protocolli di trattamento chirurgico suddivise per i differenti tipi istologici, età ed estensione della malattia. Ciò al fine di codificare e migliorare i comportamenti curativi a partire dalla diagnostica istologica e per immagini fino ai protocolli riabilitativi. Obiettivi di assistenza: ridurre i tempi di intervento, le perdite ematiche e di conseguenza la morbilità perioperatoria. Riduzione dei tempi di ricovero postoperatorio e ripresa funzionale.

Pietro Ruggieri (2011). Progetto n. 26 - La chirurgia dei tumori benigni del bacino..

Progetto n. 26 - La chirurgia dei tumori benigni del bacino.

RUGGIERI, PIETRO
2011

Abstract

Tipologia Clinico-epidemiologica sperimentale - Area di interesse Terapeutica/Quality of life. Descrizione: I tumori benigni dell osso e delle parti molli localizzati nelle pelvi rappresentano una sfida molto importante per il chirurgo ortopedico. Spesso ad una difficile fase di resezione segue una elaborata fase di ricostruzione con tempi lunghi di intervento e conseguenti importanti perdite ematiche. La casistica comprende oltre 400 casi operati, viene regolarmente aggiornata seguendo i pazienti nei successivi controlli clinici ed eventuali ricoveri. Molta parte del lavoro si focalizza sullo studio dei varie tipologie istologiche e sulle tecniche chirurgiche. Le complicazioni oncologiche, infettive e meccaniche pur abbastanza rare, risultano comunque presenti. Risultati e prodotti conseguiti - Attività previste: mettere a punto protocolli di trattamento chirurgico suddivise per i differenti tipi istologici, età ed estensione della malattia. Ciò al fine di codificare e migliorare i comportamenti curativi a partire dalla diagnostica istologica e per immagini fino ai protocolli riabilitativi. Obiettivi di assistenza: ridurre i tempi di intervento, le perdite ematiche e di conseguenza la morbilità perioperatoria. Riduzione dei tempi di ricovero postoperatorio e ripresa funzionale.
2011
2009
Pietro Ruggieri (2011). Progetto n. 26 - La chirurgia dei tumori benigni del bacino..
Pietro Ruggieri
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/415777
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