Il piano attico rappresenta uno stimolante tema progettuale grazie alla sua intrinseca libertà interpretativa e all'importanza formale che riveste quale culmine compositivo di facciata. Noti progettisti hanno puntualizzato su di esso la propria riflessione, contribuendo a formare un variegato panorama contemporaneo. Ampie vetrate su terrazzi in rapporto organico, quasi "naturale" con la città, dilatano i volumi interni. Nel luogo più artificiale e lontano dal suolo, nasce un inedito e intimo rapporto con la natura, basato sull'uso dei suoi elementi puri, come la luce e l'"aria".
Pasqualino Solomita, Matteo Genghini (2006). Attici. Milano : Motta Architettura [10.978.886116/0026].
Attici
SOLOMITA, PASQUALINO;
2006
Abstract
Il piano attico rappresenta uno stimolante tema progettuale grazie alla sua intrinseca libertà interpretativa e all'importanza formale che riveste quale culmine compositivo di facciata. Noti progettisti hanno puntualizzato su di esso la propria riflessione, contribuendo a formare un variegato panorama contemporaneo. Ampie vetrate su terrazzi in rapporto organico, quasi "naturale" con la città, dilatano i volumi interni. Nel luogo più artificiale e lontano dal suolo, nasce un inedito e intimo rapporto con la natura, basato sull'uso dei suoi elementi puri, come la luce e l'"aria".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


